Bilancio


Consiglio Comunale del 27 febbraio 2017 – Riassunto

L’ordine del giorno di questo CC prevede la discussione e l’approvazione di tutti gli atti necessari alla discussione ed approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019.

1. APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2017-2019 E DELL’ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PER L’ANNO 2017

L’assessore ai lavori Pubblici Niccolò Anelli illustra i piani di intervento per la realizzazione delle opere pubbliche previste dall’A.C., indicando anche la previsione relativa alle entrate in Conto Capitale per finanziare le stesse. Breve discussione sull’attendibilità delle previsioni e sulla reale possibilità di realizzazione con espressione di dubbi da parte delle opposizioni (Capigruppo Dedei e Costa). Votazione a maggioranza con 3 Astenuti (Costa, Sartori e Dedei).

2. DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PERIODO 2017-2019 – DISCUSSIONE E CONSEGUENTE DELIBERAZIONE (ART. 170 DEL D.LGS 267/2000)

L’assessore alle Finanze Fabrizio Brioschi, illustra la relazione di accompagnamento al DUP (documento Unico di Programmazione), indicando gli obiettivi dell’AC. Il consigliere Dedei contesta la relazione sulla base della documentazione (incompleta) in suo possesso. Il Sindaco chiarisce l’equivoco e si passa alla votazione che passa a maggioranza con 3 voti contrari (Costa, Sartori e Dedei).

3. VERIFICA QUANTITA’ E QUALITA’ DELLE AREE DA DESTINARSI A RESIDENZA, ATTIVITA’ PRODUTTIVE E TERZIARIE AI SENSI DELLE LEGGI N, 167/62 E 457/78

Si tratta di una formalità a cui ottemperare per indicare, se esistenti, terreni utilizzabili ai fini delle leggi 167/62 e 457/78.  Nulla da segnalare nel nostro comune. Votazione Unanime.

4. IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) APPROVAZIONE DELLE TARIFFE PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI)- APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E SCADENZE PER IL PAGAMENTO

Con questo punto si va ad approvare la riduzione delle tariffe della TARI (tassa rifiuti) per gli esercizi commerciali disposti a rinunciare alla slot machines, in cambio dello sconto sulla TARI.

Si approvano inoltre le tariffe generali e le scadenze di pagamento al 30 aprile 2017 (1° rata) e al 31luglio 2017 (2° rata). Votazione a maggioranza con astenuti (COSTA, Sartori e Dedei).

5. IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) RICONFERMA ALIQUOTE IMU PER L’ANNO 2017

Si vanno ad approvare le aliquote relative all’IMU senza modifiche di alcun genere rispetto ai valori degli anni precedenti. Votazione a maggioranza con astenuti (COSTA, Sartori e Dedei).

6. IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) RICONFERMA DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L’ANNO 2017

Si vanno ad approvare le aliquote relative alla TASI senza modifiche di alcun genere rispetto ai valori degli anni precedenti. Votazione a maggioranza con astenuti (COSTA, Sartori e Dedei).

7. APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2017-2019 (ART.151 DEL D.LGS 267/2000 E ART.10 DEL D.LGS 118/2011 E SMI)

L’assessore Fabrizio Brioschi illustra la relazione sul Bilancio 2017-2019 indicando i punti di maggior impegno dell’ AC, segnalando l’esigenza di trovare nuove risorse per poter garantire i molti servizi offerti. Richieste di chiarimento da parte del Consigliere Roberto Costa e del Consigliere Dedei.

Avanzamento di critiche sulla mancata predisposizione di fondi adeguati ad una corretta politica in favore dei giovani e spiegazione del Sindaco sulla volontà di gestire questa problematica attraverso i contributi del Piano di Zona. Insoddisfazione espressa dalle minoranze. Votazione a maggioranza con 3 voti contrari ; Costa, Sartori e Dedei.

Capogruppo Insieme per Vignate

Emilio Vergani


Relazione al Bilancio consuntivo 2015 – Consiglio comunale del 16 maggio 2016

La sera del 16 maggio 2016 è stato approvato dal Consiglio Comunale il Rendiconto Finanziario dell’anno 2015. Riporto la relazione preparata dal Vicesindaco e Assessore al Bilancio per argomentare il punto al Consiglio Comunale.


Questa sera (16 maggio 2016 n.d.r.) la Giunta del Comune di Vignate propone al Consiglio Comunale l’approvazione del Bilancio consuntivo per l’anno 2015.

Prima di addentrarci nell’analisi del Rendiconto della Gestione del 2015 ritengo sia importante svolgere un’analisi generale della gestione dell’ente nel corso dell’anno passato. Il 2015 è stato il primo anno nel quale si è esplicata interamente la gestione dell’attuale Giunta Comunale.

Premessa: il 2015 è stato un anno particolarmente impegnativo e intenso non privo di difficoltà derivanti, in gran parte, dalla mancata presenza del Segretario Generale a tempo pieno. L’efficiente gestione della “macchina comunale” non può prescindere dalla presenza costante e continuativa del Segretario Comunale che coordina il lavoro delle Posizioni Organizzative e fornisce un supporto in termini di consulenza amministrativa e legale alla gestione amministrativa dell’ente. Ringraziamo, tuttavia, la D.ssa Patrizia Bellagamba che ci ha fornito un valido e apprezzato supporto per il limitato tempo dedicatoci vista la convenzione con il Comune di Segrate.
Ripercorriamo il lavoro svolto e le attività avviate che troveranno compimento durante il presente anno:
• SCUOLA E PLESSO SCOLASTICO : Nel 2015 abbiamo portato a compimento la riqualificazione energetica della scuola pimaria e la sostituzione della caldaia. Abbiamo avviato il Bando per la gestione dei servizi di Pre e Post scuola, conclusosi nel mese scorso con l’assegnazione alla cooperativa “ Il Melograno”. Abbiamo avviato lo studio di fattibilità per la riqualificazione dell’asilo nido
• AMBIENTE E VIVIBILITA’ DEL TERRITORIO : abbiamo concluso l’accordo con Lega Ambiente, Università degli Studi di Milano e Consorzio Villoresi al fine di riqualificare i fontanili del nostro territorio. La riqualificazione troverà effettivo compimento nel corso del presente anno. Abbiamo sfruttato l’opportunità della dismissione di Expo per piantumare in modo massiccio il nostro territorio. Oltre a ciò abbiamo realizzato una nuova grande area cani e avviato l’inserimento di nuovi servizi di manutenzione del territorio.
• ENERGIA E OPERE PUBBLICHE : oltre alla già ricordata riqualificazione della scuola primaria abbiamo avviato una importante studio di progettazione in partnership con Cogeser per migliorare il risparmio energetico degli immobili comunali. Abbiamo avviato l’importante progettazione della ristrutturazione del Centro Sportivo che potrà essere supportato dai fondi messi a disposizione dal Bando della Regione Lombardia al quale abbiamo partecipato.
• SERVIZI ALLA PERSONA E ISTRUZIONE : Abbiamo implementato i servizi scolastici a sostegno della genitorialità attraverso l’assegnazione del servizio sopra ricordato. Abbiamo avviato le prime iniziative di aggregazione giovanile come Coloriamo Vignate e Web Radio.
• CULTURA E SPORT : abbiamo concretizzato l’ingresso nel nuovo sistema Bibliotecario e firmato la convenzione con la nuova società di calcio Vigna Real e, assieme alla neo nata società, abbiamo brillantemente risolto la disastrosa gestione precedente. Abbiamo intensificato il supporto alle associazioni al fine di aumentare il numero delle iniziative culturali e sportive organizzate sul nostro territorio.
• SICUREZZA VIABILITA’ E COMMERCIO : nell’anno passato abbiamo ultimato l’acquisizione delle nuova viabilità stradale riveniente dai lavori della Brebemi. Per quanto attiene il tema della sicurezza abbiamo avviato il progetto di installazione delle nuove telecamere a controllo dei varchi d’ingresso nel nostro Comune. Abbiamo inoltre avviato un tavolo di confronto con i commercianti al fine di supportare le iniziative a sostegno della categoria particolarmente segnata dalla persistente crisi economica.
Dopo aver analizzato sinteticamente l’attività svolta nell’anno passato procediamo con l’analisi dell’andamento economico e finanziario dell’ente .
Il 2015 è stato l’anno in cui è stata avviata l’attuazione alla riforma della contabilità introducendo i principi dell’armonizzazione contabile che ha imposto l’introduzione del principio della competenza potenziata. Questa ha determinato le necessità, all’indomani dell’approvazione del bilancio consuntivo 2014, dell’accertamento straordinario dei residui. L’accertamento straordinario ha determinato un saldo attivo tra il valore dei residui attivi e quello dei residui passivi il cui valore complessivo è pari a € 1.200.503,81 che è stato allocato a pareggio tra le spese nell’Intervento 11 – Fondo di Riserva, cap. 28700/s. Questa posta di fatto va a determinare un avanzo tecnico d’amministrazione. L’armonizzazione contabile ha imposto una nuova gestione dei residui, siano essi attivi e passivi, che vengono di fatto integrati nei valori di competenza e vanno ad incidere sui valori della cassa delle singole poste di bilancio.


Detto questo analizziamo i fatti amministrativi salienti che hanno condizionato negativamente e positivamente la gestione finanziaria del bilancio 2015:
FATTI NEGATIVI:
• SPENDING REVIEW: anche nel 2015 il Governo Centrale ha reiterato l’imposizione dei tagli alla spesa che si sono concretizzati in un valore di € 93.224,29 confermando il taglio dell’anno precedente.
• FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE : nel 2015 il valore del Fondo è stato ulteriormente, anche se marginalmente, tagliato determinando un valore di € 498.106,37 con un taglio di € 4.341.
• IMU CONVENZIONALE : riduzione delle stime relative all’incasso dell’Imu convenzionale adeguandoci alle stime del Ministero delle Finanze e alle risultanze degli incassi effettivi che hanno determinato una riduzione del valore accertato per € 60.000.
• PATTO DI STABILITA’: il patto di stabilità nel corso dell’anno è stato inasprito riducendo sensibilmente gli spazi di investimento in conto capitale. Il patto è stato rispettato come da comunicazione inviata in data 31/03 u.s. al Ministero delle Finanze. Ecco il dettaglio :

SALDO FINANZIARIO 2015 (dati in €/1000)

tab1

FATTI POSITIVI :
• RISCOSSIONE DA ACCERTAMENTI IMPOSTE EVASE: come evidenziato nella tabella sottostante l’attività di riscossione delle imposte evase è stata assolutamente efficace tanto da consentirci di incassare oltre il 100% di quanto previsto. Nel dettaglio :

tab1_a
• PRESSIONE FISCALE : La pressione fiscale è rimasta inalterata nel 2015 sia in termini di IUC che in termini di Tari. La pressione fiscale si attesta sui livelli più bassi rispetto alla media praticata nei comuni limitrofi. Questa affermazione è confermata dall’annuale studio sulla fiscalità comunale pubblicato da Assolombarda.

tab5tab6

Minori spese ed Economie

Contenimento della spesa: come da previsione l’amministrazione ha operato al fine di contenere al massimo la spesa corrente evitando, ove possibile, di incidere sui servizi di rilevanza sociale. L’obiettivo si può ritenere raggiunto come dal seguente dettaglio :
• Spesa per il personale pari a € 185.737
• Acquisto di beni di consumo e/o materie prime per € 20.546
• Prestazione di servizi pari a € 271.265
• Imposte e tasse pari a € 2.687
• Trasferimenti pari a € 43.530

 

La situazione dell’indebitamento:

tab8

Le partecipazioni e la situazione delle partecipate:

Un capitolo a parte, ma non meno importante, deve essere dedicato alle partecipate. Le società partecipate sono elencate nella tabella sottostante con il dettaglio del peso della partecipazione e relativo valore. La Giunta Comunale considera fondamentale e strategico mantenere le quote di partecipazioni in possesso e ritiene altrettanto importante partecipare attivamente alle scelte strategiche delle società nell’ottica di supportare lo sviluppo e il rafforzamento economico e patrimoniale delle stesse. Questo è fondamentale, per quanto ovvio, anche per i riflessi finanziari per il nostro Comune.
I prossimi anni saranno cruciali per il destino di Cogeser che sarà impegnata nella gara per l’Atem e che la vedrà protagonista in una sfida esiziale per la sua crescita e il suo rafforzamento. Allo stesso modo Cem Ambiente sarà impegnata nei prossimi mesi nella preparazione del bando di gara per la gestione dei servizi di raccolta, smaltimento rifiuti e pulizia delle strade.
Farcom srl nel corso del 2015 ha visto completare la sua crescita con l’apertura della farmacia di Vaprio D’Adda ed è già in cantiere l’apertura della dodicesima farmacia in quel di Pantigliate. L’ampliamento del numero dei punti vendita è estremamente utile al fine di ridurre l’impatto dei costi fissi e sfruttare al meglio le economie di scala. La buona gestione della società , fin qui dimostrata, consente di incassare canoni via via più consistenti.
Per quanto riguarda Cap Holding Spa, la cui quota di partecipazione è irrisoria, dobbiamo rimarcarne l’ottima collaborazione con il nostro Comune. Ricordiamo che la società al momento non eroga il canone concessorio non ricognitorio, come del resto tutte le società utility, in attesa del definitivo pronunciamento della giurisprudenza in merito.tab7
In conclusione:
Il bilancio consuntivo che presentiamo per l’approvazione, le cui informazioni fondamentali sono state sinteticamente sopra esposte, è l’ultimo bilancio redatto e consuntivato con le vecchie regole contabili. La costruzione contabile ha presentato, tuttavia, delle novità sostanziali, quali il riaccertamento straordinario dei residui, e il rispetto del principio della competenza potenziata, tali da modificare nella sostanza e non solo nella forma la fruibilità delle informazioni che ne scaturiscono a favore di tutti coloro che ne hanno interesse di lettura.
Ciò che, tuttavia, interessa comprendere è che il bilancio è costruito seguendo il principio fondamentale della sua sostenibilità nel tempo che risponde all’obiettivo fondamentale dell’equilibrio. Il bilancio è in equilibrio poiché le entrate correnti, pur assestate e riviste nel corso dell’esercizio, hanno consentito di finanziare le spese correnti previste. Le entrate per cassa e la dinamica dei residui, per riscossione e per pagamento, hanno mantenuto elevato il livello del saldo di tesoreria alimentando gli avanzi d’amministrazione vincolati e non vincolati. L’esperienza della Legge di Stabilità 2016 ci ha fatto comprendere, confermando peraltro le previsioni e gli auspici espressi nella relazione al consuntivo 2014, che gli avanzi di gestione non sono affatto un disvalore, anzi, tutt’altro, sono un vero tesoro al quale l’Ente può attingere per finanziare le opere che si intende realizzare per il Bene Comune di tutta la cittadinanza. Se,come crediamo e speriamo, anche la legge di Stabilità 2017, sospenderà il Patto di Stabilità per consentire di finanziare le opere pubbliche li nostro Comune avrà le risorse per farlo e sarà pronto a cogliere la sfida.

Vignate, 16/05/2016

Brioschi Fabrizio – Vicesindaco e Assessore al Bilancio

 


La fiducia dei cittadini è ben riposta

Lo scorso 29 settembre il Consiglio comunale ha approvato gli Equilibri di Bilancio, dopo aver approvato una serie di variazioni che hanno permesso all’Amministrazione Comunale di affrontare la restituzione di circa 290.000 € allo stato, unitamente ad una ulteriore riduzione dei trasferimenti legati alla spending review. La bontà delle previsioni messe in atto al momento dell’approvazione del Bilancio, prima delle elezioni, ci hanno consentito, a dispetto delle polemiche di chi poi è finito all’opposizione, di far fronte alle esigenze di spesa della macchina comunale, rispettando il patto di stabilità senza dover ricorrere alla TASI sulla prima casa, come invece alcuni Comuni limitrofi hanno dovuto fare. Le difficoltà incontrate da tante amministrazioni, rimaste senza bilancio fino a settembre, dimostrano la capacità di amministrare dell’amministrazione uscente e l’assoluta insipienza di chi pretendeva di rimandare l’approvazione del bilancio a dopo le elezioni. La non approvazione del bilancio avrebbe comportato la mancanza del gettito TASI e TARI a giugno, con conseguente squilibrio tra entrate ed uscite nei primi nove mesi dell’anno. Sarebbe poi stato particolarmente difficile rispettare gli equilibri di bilancio senza incidere pesantemente sulle spese con il rischio di paralizzare l’attivtà amministrativa. Al tempo stesso, con il bilancio approvato, si è potuto dare il via alla predisposizione di tutte le pratiche necessarie alla realizzazione di quanto previsto per il plesso scolastico a seguito dei 500.000 € approvatici dal governo Renzi. A ricordare l’ironia delle attuali opposizioni in campagna elettorale, viene da sorridere perchè c’era chi affermava che era pura illusione la lettera di Renzi e chi invece cercava di accapparrarsene il merito. Le tante parole al vento spese da chi ha poi perso le elezioni, si sono rivelate tali ed ora, in barba agli scettici, stanno partendo i lavori di riqualificazione della centrale termica, mentre l’anno prossimo si procederà alla riqualificazione energetica dell’edificio della scuola primaria di primo grado. Si è inoltre completato l’iter Sogemar, nonstante i ritardi legati a cavilli burocratici di ogni genere, consentendoci di incassare oltre 600.000€ di oneri con grande beneficio per il bilancio. Enorme poi è stato il lavoro sul fronte BreBeMi per chiudere la vicenda della strada di Cascina Bianca, realizzata nonostante i molti pasticci fatti a diversi livelli. Nonostante il quasi totale rinnovo della Giunta, la mancanza di un Segretario a tempo pieno, i primi sei mesi di questa amministrazione possono essere considerati assolutamente positivi, anche se dal punto di vista dei problemi, possiamo dire di non esserci fatto mancare nulla. Considerando i risultati e le problematiche affrontate e risolte positivamente, credo di poter concludere che la fiducia dei Vignatesi è stata ben riposta.

 

Emilio Vergani

Capogruppo Insieme Per Vignate


Rettifiche di bilancio ed equilibri

Cari concittadini, il 30 di settembre  il Consiglio Comunale  ha deliberato le rettifiche di bilancio  di previsione e la verifica del mantenimento degli equilibri della finanza comunale per l’esercizio in corso. In buona sostanza il consiglio ha esaminato e deliberato la proposta della giunta comunale di variazione di alcune poste di bilancio per un valore totale di euro 836.835. Le rettifiche erano necessarie per compensare una serie di  eventi, esterni ed interni,  che hanno mutato le previsioni formulate nel bilancio  approvato in data 28 aprile 2014.

Parliamo dunque di previsioni  e di bilancio di previsione. Questo  è il documento più importante, direi fondamentale,  per la gestione finanziaria del Comune. E’ l’unico documento autorizzativo,  nell’ambito della finanza locale, che stabilisce e fornisce, ad ogni settore comunale, le risorse finanziarie necessarie per svolgere le proprie attività.

Prevedere il futuro non è ,ovviamente,  un esercizio facile né comodo.  Il margine di errore è più o meno ampio a seconda delle informazioni che si possiedono e delle variabili che entrano in campo. In questo caso la variabile più volatile e meno controllabile è quella che dovrebbe essere, al contrario, una costante. Mi riferisco ovviamente alle imposte locali che il Governo centrale , da qualche anno a questa parte, modifica  variandone la quantità, la base imponibile e, perfino, il nome(Ici, Imu, Iuc, il prossimo anno si chiamerà Local Tax).   Quest’anno alla variabile imposte  locali è stata aggiunta, dal governo centrale, la variabile spending review che ha toccato anche il nostro Comune.  Il risultato di tutto ciò è che il Ministero dell’Interno il 24 di aprile u.s.  ha  comunicato  un taglio sull’ entrata da Fondo di Solidarietà Comunale di ben euro 294.113 e, il giorno 19 di settembre,  a soli dieci giorni dal consiglio comunale,  ha comunicato un ulteriore taglio per spending review  per euro 62.051.

La Giunta comunale ha dovuto, pertanto, intervenire per rettificare in modo pesante il bilancio di previsione in modo da preservarne il pareggio e, contemporaneamente, rispettare il patto di stabilità. Gli interventi hanno determinato la riduzione di alcune spese, la revisione in aumento della previsione sulle  entrate da Imu e Tasi, ricalcolate , sulla base degli importi già incassati. Queste  maggiori entrate forniranno la copertura per le maggiori spese e  minori entrate rettificate nella stessa delibera.

Le rettifiche di bilancio sono state, tuttavia, studiate e realizzate, in modo da impedire che la qualità e la quantità dei servizi resi ai vignatesi fosse ridotta. Oltre a ciò abbiamo fatto in  modo di aumentare la spesa sociale a favore dei concittadini economicamente svantaggiati.

L’augurio che tutti gli amministratori locali si fanno è che per l’anno prossimo il Governo centrale  fornisca , finalmente,  delle certezze per quanto concerne le imposte  locali e proceda ad un sostanzioso sblocco del patto di stabilità, tale da  consentire la realizzazione di importanti investimenti.

 

 

Fabrizio Brioschi

Assessore al Bilancio e Tributi


Amministrare Insieme, al servizio di Vignate

Siamo convinti che il sindaco e gli amministratori debbano candidarsi per servizio e non per ambizione. Il buon amministratore è colui che opera con capacità ed equilibrio per trasformare le proprie idee in risultati positivi per i cittadini.

Come riportato anche dalla stampa, Vignate è fra i comuni virtuosi che hanno approvato il Bilancio 2014. Abbiamo anche approvato:

  •  Nessun aumento IMU
  • TASI a zero per l’abitazione principale
  • Tassa sui rifiuti (TARI) ridotta

 dando certezze ai cittadini e garantendo le entrate necessarie per un bilancio sano ed equilibrato.

Sono questi, segnali importanti di un’attenzione costante agli equilibri di bilancio, ma al tempo stesso di un’attenzione ai problemi dei cittadini sia dal punto di vista economico che da quello delle scadenze nei pagamenti.

Come è noto abbiamo chiesto lo sblocco del patto di stabilità per 500.000€ da destinare alla scuola, in modo da iniziare da subito gli interventi di ristrutturazione degli edifici scolastici.

Nei prossimi mesi partiremo con il rifacimento della centrale termica per poi proseguire con imbiancatura ed altri interventi. Dal presidente Renzi è arrivata una prima risposta e la richiesta di un dettaglio di spesa che è stato inviato il 22 maggio.

renzi                                          

Non ci servono gli slogan da campagna elettorale, i fatti confermano la bontà del nostro operato.

Chiediamo quindi ai vignatesi di rinnovarci quella fiducia che cinque anni fa ci hanno accordato scegliendo di votare la nostra lista.

ATTENZIONE!!!: si vota SOLO domenica 25 maggio dalle 7.00 alle 23.00

vota


Vignate si cambia! Fondamentale è sapere chi vuole cambiare e soprattutto: che cosa vuole cambiare?

La presentazione della lista Vignate si Cambia ha dimostrato ancora una volta che nulla è cambiato! La puntuale mistificazione dei fatti testimonia che, come al solito, poche idee ben confuse non saranno di alcun aiuto ai vignatesi.

Ancora una volta, invece di cercare di proporre fatti e soluzioni, si cerca di convincere gli elettori con le parole, pensando di persuadere coloro che negli anni hanno partecipato alla vita del paese e non hanno mai avuto il piacere di incontrare in nessuna manifestazione pubblica, sportiva o culturale il candidato sindaco di Vignate si Cambia.

Ci accusano di avere copiato il loro programma! Eppure sono loro che hanno messo nel programma cose che noi abbiamo GIA’ FATTO!!

Ecco alcuni esempi:

 

  • Patto dei sindaci
GIA’ FATTO Approvato in Consiglio Comunale nel 2011
  • Piattaforma per il decoro urbano
GIA’ FATTO Servizio già attivo e funzionante
  • WIFI e fibra ottica
GIA’ FATTO Abbiamo in essere convenzione con Provincia
  • Rimodulazione TASI
GIA’ FATTO Approvata TASI a 0
  • Controllo entrate e recupero crediti
GIA’ FATTO 1000.000€ già incassati
  • Riduzione di spese
GIA’ FATTO 2.300.000€ di mutui restituiti (minori interessi da pagare)
  • Gestione associata Piano di Zona
GIA’ FATTO In fase di approvazione.

 

Ci fermiamo qui con una domanda: dove sono stati in questi anni i componenti della lista Vignate si Cambia?   

Non si può copiare un programma che abbiamo già realizzato, caso mai i nostri avversari devono sentirsi delusi per aver preparato un programma che pensa di raccontare il futuro ma che nei fatti è già vecchio e superato!

simbolosmall

vota


BALLE SPAZIALI !!!

Nei mesi scorsi il consigliere Bertolini e la sua lista hanno denunciato i “presunti regali” della giunta Vergani-Gobbi ad enti partecipati e la dubbia gestione da parte dell’Amministrazione in carica:

  •  Regalo a CAP HOLDING di 219.000€                     FALSO! 

Cap Holding sta restituendo le quote capitale e la penale per un ammontare di 219.529€. Noi abbiamo restituito i mutui, loro ora ci restituiscono i soldi.

  •  Regalo a SOGEMAR di oltre 60.000 €                   FALSO!

A causa dell’ampliamento, SOGEMAR (azienda attiva nel trasporto su rotaia situata al confine con Melzo) verserà al Comune 1.200.000€ come previsto. Li verseranno in tre anni, garantendo un’entrata stabile.

  • Tasse in più per 140.000 € nel 2013                       FALSO! 

La differenza tra quanto segnalato e quanto avevamo in rispetto di patto di stabilità, è semplicemente di 60.000€ arrivati il 31 dicembre dallo Stato quindi impossibili da prevedere e da spendere nella notte dell’ultimo dell’anno.

  •  Consiglio Comunale sciolto                                         FALSO!

Il Segretario Comunale ha garantito la correttezza del nostro operato: il Consiglio Comunale rimane attivo fino al giorno delle elezioni.

Oltre 1000 comuni “virtuosi” hanno approvato il bilancio 2014 e la TASI!

Noi abbiamo deliberato:

  • Ÿ  TASI ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
  • Ÿ  TARI (tassa rifiuti) ridotta

L’astio contro Insieme per Vignate ha portato Bertolini completamente fuori strada. Lasciamo a voi il giudizio su chi, dopo aver operato per oltre 10 anni con noi, ora   spara a zero solo perché la lista ha preferito candidare sindaco un giovane piuttosto che lui,  con l’obiettivo di formare una squadra di persone capaci, desiderose di mettersi a servizio della comunità e con idee ed energie nuove.

simbolosmall

vota


Fatti non parole!!!

Lunedì 28 aprile il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Consuntivo 2013 con i voti favorevoli della maggioranza e quello contrario delle minoranze.

Le opposizioni, con la sola esclusione del Consigliere Pasciari di Vignate Tua, hanno lasciato l’aula per non partecipare all’approvazione del Bilancio di Logo SFONDO TRASPARENTEPrevisione, pretendendo che l’Amministrazione Comunale lasciasse l’approvazione del Bilancio ai vincitori delle elezioni.

Il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto e la capacità di amministrare, ci hanno permesso di arrivare ad un bilancio equilibrato e solido che vede il nostro comune con una percentuale di autosufficienza fiscale del 97%. La conseguenza che ne deriva è la TASI a 0 sull’abitazione principale. In altre parole tutti i cittadini proprietari dell’abitazione in cui vivono non devono pagare la TASI.

Contemporaneamente è stata approvata anche la TARI con una riduzione rispetto alla TARES; viene pertanto meno la tassa di 0,30 € al metro quadro con consistenti risparmi per tutti i cittadini. Notevoli vantaggi ci sono anche per le utenze non domestiche che beneficeranno di una riduzione di circa il 10% a cui si aggiunge lo 0,30 € al metro quadro che non è più dovuto.
Questa è la vera ragione che ha spinto Vivere Vignate e PD ad abbandonare il Consiglio Comunale: la pretesa di rinviare una scelta a dopo le elezioni per potersene appropriare in caso di successo. È utile ricordare che la scelta di non fare pagare la TASI è la conseguenza di anni di gestione del bilancio oculata e puntuale; la riduzione della TARI è la diretta conseguenza del recupero di evasione fiscale che ha portato un introito di quasi 1.000.000€ che vogliamo subito redistribuire ai cittadini.

I risultati raggiunti, sia nella gestione che nel recupero dell’evasione, sono il frutto di anni di analisi e controlli incrociati che affiancano alla nostra buona amministrazione una rinnovata capacità di renderla efficace a vantaggio dei cittadini. Riteniamo quindi di avere il dovere di approvare queste nuove tariffe ed il bilancio che su di esse è stato predisposto, che porterà “minori spese subito” (con la prima rata di giugno) ai nostri i cittadini.

Abbiamo dimostrato di saper ben amministrare e di operare al servizio della comunità, adesso iniziamo a ridurre le tasse attraverso una consistente spending review che tiene però conto delle esigenze dei più deboli.
Chiediamo ancora la vostra fiducia per potere insieme a voi continuare a migliorare il nostro paese.

  • TASI – ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
  •  TARI – TASSA SUI RIFIUTI ridotta

Vignate Informazioni – Aprile 2014

Mancano poche settimane alla fine del mandato amministrativo. Nel 2009 la lista Insieme per Vignate ha avuto l’onore e l’onere di ricevere l’incarico per governare il nostro paese. È pertanto doveroso fare un bilancio dell’operato svolto sino ad oggi.

Questi anni li abbiamo dedicati, con successo, ad un restyling dell’azione politico amministrativa raggiungendo diversi obiettivi nonostante la prolungata crisi economica e la instabile politica nazionale abbiano fortemente influenzato la gestione finanziaria del Comune.

Abbiamo conferito solidità strutturale al bilancio del Comune, rendendolo indipendente dagli oneri di urbanizzazione, voce di entrata incerta che di anno in anno è andata ad affievolirsi.

Abbiamo ridotto l’indebitamento, andando nel corso degli anni ad estinguere i mutui attivi (pari ad Euro 2 Milioni – 80%) al fine di lasciare alle future generazioni conti economici sempre più in ordine e in equilibrio, utilizzando parte degli avanzi di amministrazione che grazie al patto di stabilità non potevano essere usati per altri scopi.

Abbiamo aumentato il recupero dell’evasione e dell’elusione delle imposte comunali (ICI 600.000 Euro, Tarsu 300.000 Euro) e abbiamo ridefinito le procedure per la raccolta dei tributi comunali con una più adeguata azione di controllo (banca dati ICI e Tarsu).

Abbiamo attivato una procedura di revisione delle spese in modo da razionalizzare e migliorare l’efficienza e l’efficacia nella spesa corrente (razionalizzazione dei costi), senza ledere la qualità dei servizi erogati.

Nonostante la volontà e lo sforzo di quest’Amministrazione sia sempre stato quello di non elevare il peso fiscale sui cittadini e sulle imprese, la diminuzione dei trasferimenti verso il Comune da parte dello Stato, della Regione, della Provincia e dei fondi del piano di zona, in questi anni ci hanno costretto ad aumentare le entrate, incrementando le tariffe dei servizi a domanda individuale e i tributi comunali mantenendoli comunque al di sotto di quelli dei comuni limitrofi. Una piccola sconfitta per la nostra lista che non abbiamo potuto evitare per poter garantire i servizi.

In cinque anni ne sono state fatte di cose insieme anche all’opposizione a favore del nostro paese. Ne riportiamo solo alcune.

Sociale. Ad una crescente domanda di assistenza, sul fronte dei servizi complessivamente erogati, l’Amministrazione ha risposto con una molteplicità di percorsi assistenziali individuali. Ha istituito un fondo di solidarietà rivolto a chi ha perso il lavoro in questo periodo di recessione economica, con uno stanziamento iniziale da parte del Comune e strutturato in modo da auto alimentarsi.

Verde. Abbiamo adottato politiche di conservazione del territorio (63 % aree verdi ed agricole), realizzato alcuni parchi (Parco Trenzanesio e S. Antonio) e messo a norma tutti i giochi nei parchi attraverso interventi di manutenzione straordinarie. Abbiamo dato seguito all’ampliamento delle piste ciclo pedonali.

Sicurezza. Installato un sistema di video sorveglianza per controllare i punti più critici del paese. Provata una collaborazione con i comuni limitrofi per il controllo del territorio.

Salute. Abbiamo voluto e realizzato il progetto “Vignate Amica del Cuore” che ha consentito l’installazione di Defibrillatori Automatici nei principali luoghi di interesse della nostra cittadina, accessibili a tutti e utilizzabili anche senza formazione. Abbiamo intrapreso un’attività volta a ridurre i rischi per la popolazione derivanti dalla presenza di strutture contenenti amianto, completata la mappatura degli edifici inquinati, incentivato alla rimozione.

Scuola. Grazie alla collaborazione di alcune imprese locali, abbiamo avviato processo di innovazione della didattica attraverso l’uso di tecnologie informatiche, iniziando il piano di diffusione delle Lavagne Interattive Multimediali, realizzando la copertura WiFi degli edifici scolastici.

Innovazione. Abbiamo portato la filosofia del software open source all’interno del Comune. Avviato il progetto di sostituzione graduale e progressiva dei software a licenza con software libero contribuendo così ad ulteriori risparmi economici.

Questi anni li ricorderemo per il Patto di Stabilità che ha imposto una rigidità ed un immobilismo che non ha consentito di realizzare tutte le iniziative che avevamo previsto nel programma elettorale. Non è stata la mancanza di progettualità o di coraggio, come più volte sottolineato dall’opposizione, non siamo e non eravamo infatti privi di idee per migliorare i servizi e la qualità del nostro paese ma di risorse per realizzarle. Le risorse economiche teoricamente erano e sono disponibili ma purtroppo “grazie” al patto di stabilità non erano utilizzabili.

Siamo convinti di aver operato bene nell’interesse del paese.

Claudio Buffo