Insieme per Vignate


Presentazione di Sindaco e consiglieri

In qualità di Capogruppo, ho l’onore di presentare, con grande soddisfazione, i componenti della  lista eletti in Consiglio Comunale:

 

Paolo Gobbi,  Sindaco

Durante la campagna elettorale ho avuto modo di sentirne tante in merito alla poca esperienza e alla scarsa preparazione, i complessi problemi affrontati e risolti già nei primi mesi di mandato, sono la miglior risposta a chi spargeva sfiducia a piene mani.

 

Fabrizio Brioschi, ViceSindaco e Assessore Bilancio, Tributi, Polizia Locale e Commercio

Persona abituata al basso profilo, ma di grande sostanza e competenza; il Bilancio del Comune è sicuramente in buone mani. L’approccio pacato e riflessivo sono poi di grande aiuto anche nella gestione delle deleghe a Polizia Locale e Commercio.

 

Niccolò Anelli, Assessore Pianificazione Territoriale-Edilizia Privata, Lavori Pubblici ed Ecologia

Un’iniezione di gioventù e di idee nuove in un settore particolarmente delicato; la sua preparazione in architettura è sicuramente importante e gli faciliterà il compito di gestire al meglio le risorse territoriali del nostro Comune.

 

Daniela Filicori, Assessore alla Cultura e Comunicazione

Rappresenta in questo settore la continuità; la sua grande determinazione nell’organizzare eventi pur in presenza di risorse limitate, ha consentito la realizzazione di diverse iniziative sia in Biblioteca che in Auditorium.

 

Federica Oliveri, Assessore alle Politiche Scolastiche ed Asilo Nido

La sua attività in Università, la porta a conoscere a fondo il mondo della scuola e le consentirà di procedere nel migliore dei modi con le varie iniziative che l’Amministrazione intende portare avanti in collaborazione con gli organismi scolastici.

 

Emilio Vergani, Capogruppo

L’esperienza maturata negli anni di amministrazione è a disposizione del Gruppo e di tutti i Vignatesi.

 

Ivano De Iaco, Consigliere

Porta con sè l’esperienza della scorsa legislatura e l’impegno dimostrato nel portare avanti le richieste del quartiere Trenzanesio attraverso il Comitato Vivere Trenzanesio, in un confronto civile e costruttivo con l’Amministrazione Comunale.

 

Federica Menni, Consigliere

La spinta a candidarsi arriva dalla volontà di spendersi per gli altri, facendo qualcosa in più rispetto alle attivtà in ambito sociale legate alla sua professione.

 

Veronica Vitali, Consigliere

Impegnata da anni nella Corale ’80, porta con sè una visione del paese in termini di attività culturali e di volontariato. Responsabile del Gemellaggio con Gieres, avrà il compito di organizzare tutte le iniziative utili a proseguire nel migliore dei modi un’esperienza ormai trentennale.

 

Elisa Bonomelli, Consigliere

È la più giovane della lista e porta nell’Amministrazione le esigenze e le istanze di un settore della popolazione di solito assente dai Consigli Comunali. Si affiancherà ai vari assessori nella definizione delle politiche giovanili.

 

Una bella squadra al servizio del Paese e dei Cittadini!

 

Capogruppo

Emilio Vergani


Gieres per Vittorio Vitali

Splendida iniziativa organizzata dai nostri amici di Gieres, paese gemellato con Vignate, in memoria di Vittorio Vitali, ex assessore di Vignate ed ex presidente del comitato di gemellaggio.

Il 26 settembre gli amici di Gieres hanno organizzato una splendida pedalata di due giornate con partenza dalla cittadina francese e arrivo a Vignate – pedalando e conquistando il passo Moncenisio.

Una splendida due giorni alla quale si sono uniti da Vignate il figlio di Vittorio, Andrea Vitali, il genero Marco, e due amici ciclisti Daniele e Marco, che hanno pedalato fianco a fianco con il gruppo di francesi.

Un’alternanza di emozioni con unica finalità, quella di rievocare l’amico scomparso Vittorio e vivere insieme una splendida due giorni di ciclismo, compagnia e gioia.

L’arrivo a Vignate del gruppo di ciclisti, della rappresentanza politica di Gieres e del comitato di gemellaggio di entrambi i paesi è stato accolto dalla giunta comunale e dalla comunità locali durante la prima giornata della Sagra dei Sapori….segno che il gemellaggio continua ed il grande impegno di Vittorio Vitali continuerà con la figlia Veronica che, come consigliere comunale, ne ha preso l’eredità.

La trasferta del gruppo francoitaliano è poi continuata con una bella pedalata a Milano la domenica mattina con tutti i rappresentanti e amministratori delle due cittadine e con gli amici e compagni del Pedale Vignatese impegnati nella bella pedalata e conclusa con il pranzo tutti insieme in piazza del comune durante l’ultima giornata della Sagra dei Sapori.

Sono state due giornate memorabili sia per il bellissimo omaggio a Vittorio sia per la prospettiva di poter continuare con entusiasmo il grande gemellaggio tra Vignate e Gieres.

Consigliere comunale
Veronica Vitali


La fiducia dei cittadini è ben riposta

Lo scorso 29 settembre il Consiglio comunale ha approvato gli Equilibri di Bilancio, dopo aver approvato una serie di variazioni che hanno permesso all’Amministrazione Comunale di affrontare la restituzione di circa 290.000 € allo stato, unitamente ad una ulteriore riduzione dei trasferimenti legati alla spending review. La bontà delle previsioni messe in atto al momento dell’approvazione del Bilancio, prima delle elezioni, ci hanno consentito, a dispetto delle polemiche di chi poi è finito all’opposizione, di far fronte alle esigenze di spesa della macchina comunale, rispettando il patto di stabilità senza dover ricorrere alla TASI sulla prima casa, come invece alcuni Comuni limitrofi hanno dovuto fare. Le difficoltà incontrate da tante amministrazioni, rimaste senza bilancio fino a settembre, dimostrano la capacità di amministrare dell’amministrazione uscente e l’assoluta insipienza di chi pretendeva di rimandare l’approvazione del bilancio a dopo le elezioni. La non approvazione del bilancio avrebbe comportato la mancanza del gettito TASI e TARI a giugno, con conseguente squilibrio tra entrate ed uscite nei primi nove mesi dell’anno. Sarebbe poi stato particolarmente difficile rispettare gli equilibri di bilancio senza incidere pesantemente sulle spese con il rischio di paralizzare l’attivtà amministrativa. Al tempo stesso, con il bilancio approvato, si è potuto dare il via alla predisposizione di tutte le pratiche necessarie alla realizzazione di quanto previsto per il plesso scolastico a seguito dei 500.000 € approvatici dal governo Renzi. A ricordare l’ironia delle attuali opposizioni in campagna elettorale, viene da sorridere perchè c’era chi affermava che era pura illusione la lettera di Renzi e chi invece cercava di accapparrarsene il merito. Le tante parole al vento spese da chi ha poi perso le elezioni, si sono rivelate tali ed ora, in barba agli scettici, stanno partendo i lavori di riqualificazione della centrale termica, mentre l’anno prossimo si procederà alla riqualificazione energetica dell’edificio della scuola primaria di primo grado. Si è inoltre completato l’iter Sogemar, nonstante i ritardi legati a cavilli burocratici di ogni genere, consentendoci di incassare oltre 600.000€ di oneri con grande beneficio per il bilancio. Enorme poi è stato il lavoro sul fronte BreBeMi per chiudere la vicenda della strada di Cascina Bianca, realizzata nonostante i molti pasticci fatti a diversi livelli. Nonostante il quasi totale rinnovo della Giunta, la mancanza di un Segretario a tempo pieno, i primi sei mesi di questa amministrazione possono essere considerati assolutamente positivi, anche se dal punto di vista dei problemi, possiamo dire di non esserci fatto mancare nulla. Considerando i risultati e le problematiche affrontate e risolte positivamente, credo di poter concludere che la fiducia dei Vignatesi è stata ben riposta.

 

Emilio Vergani

Capogruppo Insieme Per Vignate


Rettifiche di bilancio ed equilibri

Cari concittadini, il 30 di settembre  il Consiglio Comunale  ha deliberato le rettifiche di bilancio  di previsione e la verifica del mantenimento degli equilibri della finanza comunale per l’esercizio in corso. In buona sostanza il consiglio ha esaminato e deliberato la proposta della giunta comunale di variazione di alcune poste di bilancio per un valore totale di euro 836.835. Le rettifiche erano necessarie per compensare una serie di  eventi, esterni ed interni,  che hanno mutato le previsioni formulate nel bilancio  approvato in data 28 aprile 2014.

Parliamo dunque di previsioni  e di bilancio di previsione. Questo  è il documento più importante, direi fondamentale,  per la gestione finanziaria del Comune. E’ l’unico documento autorizzativo,  nell’ambito della finanza locale, che stabilisce e fornisce, ad ogni settore comunale, le risorse finanziarie necessarie per svolgere le proprie attività.

Prevedere il futuro non è ,ovviamente,  un esercizio facile né comodo.  Il margine di errore è più o meno ampio a seconda delle informazioni che si possiedono e delle variabili che entrano in campo. In questo caso la variabile più volatile e meno controllabile è quella che dovrebbe essere, al contrario, una costante. Mi riferisco ovviamente alle imposte locali che il Governo centrale , da qualche anno a questa parte, modifica  variandone la quantità, la base imponibile e, perfino, il nome(Ici, Imu, Iuc, il prossimo anno si chiamerà Local Tax).   Quest’anno alla variabile imposte  locali è stata aggiunta, dal governo centrale, la variabile spending review che ha toccato anche il nostro Comune.  Il risultato di tutto ciò è che il Ministero dell’Interno il 24 di aprile u.s.  ha  comunicato  un taglio sull’ entrata da Fondo di Solidarietà Comunale di ben euro 294.113 e, il giorno 19 di settembre,  a soli dieci giorni dal consiglio comunale,  ha comunicato un ulteriore taglio per spending review  per euro 62.051.

La Giunta comunale ha dovuto, pertanto, intervenire per rettificare in modo pesante il bilancio di previsione in modo da preservarne il pareggio e, contemporaneamente, rispettare il patto di stabilità. Gli interventi hanno determinato la riduzione di alcune spese, la revisione in aumento della previsione sulle  entrate da Imu e Tasi, ricalcolate , sulla base degli importi già incassati. Queste  maggiori entrate forniranno la copertura per le maggiori spese e  minori entrate rettificate nella stessa delibera.

Le rettifiche di bilancio sono state, tuttavia, studiate e realizzate, in modo da impedire che la qualità e la quantità dei servizi resi ai vignatesi fosse ridotta. Oltre a ciò abbiamo fatto in  modo di aumentare la spesa sociale a favore dei concittadini economicamente svantaggiati.

L’augurio che tutti gli amministratori locali si fanno è che per l’anno prossimo il Governo centrale  fornisca , finalmente,  delle certezze per quanto concerne le imposte  locali e proceda ad un sostanzioso sblocco del patto di stabilità, tale da  consentire la realizzazione di importanti investimenti.

 

 

Fabrizio Brioschi

Assessore al Bilancio e Tributi


Variante al PGT dell’ultimo Consiglio Comunale, facciamo un po’ di chiarezza.

Negli ultimi giorni sono circolate voci circa la realizzazione di una Media Struttura di Vendita, approvata dal Consiglio Comunale nel corso dell’ultima seduta.

Si rende necessario chiarire alcuni aspetti della vicenda, trascurati da tali parziali ricostruzioni, al fine di permettere alla cittadinanza una valutazione oggettiva dell’intervento.

Nel 2012 il Consiglio Comunale (con l’allora maggioranza al gran completo) ha approvato l’attuazione dell’Ambito di Trasformazione (definito AP1 nel PGT vigente), prevedendo la realizzazione di 3.500 mq di superficie artigianale/produttiva suddivisa in due volumi, per una volumetria complessiva di circa 40.000 mc. In sostanza, due capannoni.msv1

Nella variante convenzionale approvata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è prevista la conversione di 1.500 mq dei totali 3.500 mq da destinazione artigianale/produttiva a commerciale, che permetterà l’installazione di un piccolo supermercato.msv2

Dal punto di vista volumetrico, al fine di permettere un adeguato reperimento di superfici a servizio della struttura, tale soluzione prevede l’accorpamento di tutti i 3.500mq previsti nell’Ambito in un unico volume addossato al comparto artigianale produttivo esistente, dimezzandone l’interpiano.

La volumetria così ottenuta, pari a circa 20.000 mc è quindi la metà di quanto previsto in precedenza.

In termini economici, aspetto di non secondaria rilevanza, il Comune di Vignate incasserà circa 100.000 euro come Contributo di Costruzione, ed 11.000 euro a titolo di conguaglio agli Oneri di Urbanizzazione già versati secondo la convenzione originaria.

Dal punto di vista occupazionale l’intervento prevede l’inserimento a regime di circa 30 nuove unità.

Dal punto di vista commerciale la valutazione è stata basata sulle quantificazioni di domanda ed offerta presenti nello stesso Piano di Governo del Territorio, calcolate secondo la vigente normativa, tenendo logicamente conto che buona parte della nuova offerta sarà rivolta ad una domanda intercomunale, favorita dalla collocazione dell’edificio a ridosso di un’infrastruttura importante.

Il voto favorevole della maggioranza  è pertanto scaturito dalla pesatura di tutti gli aspetti (paesaggistico, economico, occupazionale, commerciale) e futuri scenari che ne scaturiranno, dai quali a nostro avviso la comunità vignatese otterrà un positivo bilancio.

Occorre infine ricordare che l’area in questione (a ridosso della rotatoria di via del Lavoro, dall’altra parte della strada rispetto all’autolavaggio) risulta destinata a trasformazione (vale a dire edificabile) fin dal 1971, come definito nell’allora Programma di Fabbricazione. La destinazione è stata sempre confermata nel corso dei decenni all’interno del Piano Regolatore del 1984 e del PGT del 2008 (adottato all’unanimità e definitivamente approvato con due soli astenuti).

Tale considerazione è da ritenersi un invito alla consultazione critica degli strumenti urbanistici vigenti e pubblicati da anni sul sito del Comune, al fine di rendersi partecipi alle fasi di attuazione e rinnovo degli strumenti stessi, come è consentito e previsto dalla normativa urbanistica (LR 12/2005), ed evitare così amare sorprese nelmomento in cui le trasformazioni previste vengono attuate.

Niccolò Anelli – Assessore


Amministrare Insieme, al servizio di Vignate

Siamo convinti che il sindaco e gli amministratori debbano candidarsi per servizio e non per ambizione. Il buon amministratore è colui che opera con capacità ed equilibrio per trasformare le proprie idee in risultati positivi per i cittadini.

Come riportato anche dalla stampa, Vignate è fra i comuni virtuosi che hanno approvato il Bilancio 2014. Abbiamo anche approvato:

  •  Nessun aumento IMU
  • TASI a zero per l’abitazione principale
  • Tassa sui rifiuti (TARI) ridotta

 dando certezze ai cittadini e garantendo le entrate necessarie per un bilancio sano ed equilibrato.

Sono questi, segnali importanti di un’attenzione costante agli equilibri di bilancio, ma al tempo stesso di un’attenzione ai problemi dei cittadini sia dal punto di vista economico che da quello delle scadenze nei pagamenti.

Come è noto abbiamo chiesto lo sblocco del patto di stabilità per 500.000€ da destinare alla scuola, in modo da iniziare da subito gli interventi di ristrutturazione degli edifici scolastici.

Nei prossimi mesi partiremo con il rifacimento della centrale termica per poi proseguire con imbiancatura ed altri interventi. Dal presidente Renzi è arrivata una prima risposta e la richiesta di un dettaglio di spesa che è stato inviato il 22 maggio.

renzi                                          

Non ci servono gli slogan da campagna elettorale, i fatti confermano la bontà del nostro operato.

Chiediamo quindi ai vignatesi di rinnovarci quella fiducia che cinque anni fa ci hanno accordato scegliendo di votare la nostra lista.

ATTENZIONE!!!: si vota SOLO domenica 25 maggio dalle 7.00 alle 23.00

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Vignate si cambia! Fondamentale è sapere chi vuole cambiare e soprattutto: che cosa vuole cambiare?

La presentazione della lista Vignate si Cambia ha dimostrato ancora una volta che nulla è cambiato! La puntuale mistificazione dei fatti testimonia che, come al solito, poche idee ben confuse non saranno di alcun aiuto ai vignatesi.

Ancora una volta, invece di cercare di proporre fatti e soluzioni, si cerca di convincere gli elettori con le parole, pensando di persuadere coloro che negli anni hanno partecipato alla vita del paese e non hanno mai avuto il piacere di incontrare in nessuna manifestazione pubblica, sportiva o culturale il candidato sindaco di Vignate si Cambia.

Ci accusano di avere copiato il loro programma! Eppure sono loro che hanno messo nel programma cose che noi abbiamo GIA’ FATTO!!

Ecco alcuni esempi:

 

  • Patto dei sindaci
GIA’ FATTO Approvato in Consiglio Comunale nel 2011
  • Piattaforma per il decoro urbano
GIA’ FATTO Servizio già attivo e funzionante
  • WIFI e fibra ottica
GIA’ FATTO Abbiamo in essere convenzione con Provincia
  • Rimodulazione TASI
GIA’ FATTO Approvata TASI a 0
  • Controllo entrate e recupero crediti
GIA’ FATTO 1000.000€ già incassati
  • Riduzione di spese
GIA’ FATTO 2.300.000€ di mutui restituiti (minori interessi da pagare)
  • Gestione associata Piano di Zona
GIA’ FATTO In fase di approvazione.

 

Ci fermiamo qui con una domanda: dove sono stati in questi anni i componenti della lista Vignate si Cambia?   

Non si può copiare un programma che abbiamo già realizzato, caso mai i nostri avversari devono sentirsi delusi per aver preparato un programma che pensa di raccontare il futuro ma che nei fatti è già vecchio e superato!

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BALLE SPAZIALI !!!

Nei mesi scorsi il consigliere Bertolini e la sua lista hanno denunciato i “presunti regali” della giunta Vergani-Gobbi ad enti partecipati e la dubbia gestione da parte dell’Amministrazione in carica:

  •  Regalo a CAP HOLDING di 219.000€                     FALSO! 

Cap Holding sta restituendo le quote capitale e la penale per un ammontare di 219.529€. Noi abbiamo restituito i mutui, loro ora ci restituiscono i soldi.

  •  Regalo a SOGEMAR di oltre 60.000 €                   FALSO!

A causa dell’ampliamento, SOGEMAR (azienda attiva nel trasporto su rotaia situata al confine con Melzo) verserà al Comune 1.200.000€ come previsto. Li verseranno in tre anni, garantendo un’entrata stabile.

  • Tasse in più per 140.000 € nel 2013                       FALSO! 

La differenza tra quanto segnalato e quanto avevamo in rispetto di patto di stabilità, è semplicemente di 60.000€ arrivati il 31 dicembre dallo Stato quindi impossibili da prevedere e da spendere nella notte dell’ultimo dell’anno.

  •  Consiglio Comunale sciolto                                         FALSO!

Il Segretario Comunale ha garantito la correttezza del nostro operato: il Consiglio Comunale rimane attivo fino al giorno delle elezioni.

Oltre 1000 comuni “virtuosi” hanno approvato il bilancio 2014 e la TASI!

Noi abbiamo deliberato:

  • Ÿ  TASI ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
  • Ÿ  TARI (tassa rifiuti) ridotta

L’astio contro Insieme per Vignate ha portato Bertolini completamente fuori strada. Lasciamo a voi il giudizio su chi, dopo aver operato per oltre 10 anni con noi, ora   spara a zero solo perché la lista ha preferito candidare sindaco un giovane piuttosto che lui,  con l’obiettivo di formare una squadra di persone capaci, desiderose di mettersi a servizio della comunità e con idee ed energie nuove.

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Fatti non parole!!!

Lunedì 28 aprile il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Consuntivo 2013 con i voti favorevoli della maggioranza e quello contrario delle minoranze.

Le opposizioni, con la sola esclusione del Consigliere Pasciari di Vignate Tua, hanno lasciato l’aula per non partecipare all’approvazione del Bilancio di Logo SFONDO TRASPARENTEPrevisione, pretendendo che l’Amministrazione Comunale lasciasse l’approvazione del Bilancio ai vincitori delle elezioni.

Il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto e la capacità di amministrare, ci hanno permesso di arrivare ad un bilancio equilibrato e solido che vede il nostro comune con una percentuale di autosufficienza fiscale del 97%. La conseguenza che ne deriva è la TASI a 0 sull’abitazione principale. In altre parole tutti i cittadini proprietari dell’abitazione in cui vivono non devono pagare la TASI.

Contemporaneamente è stata approvata anche la TARI con una riduzione rispetto alla TARES; viene pertanto meno la tassa di 0,30 € al metro quadro con consistenti risparmi per tutti i cittadini. Notevoli vantaggi ci sono anche per le utenze non domestiche che beneficeranno di una riduzione di circa il 10% a cui si aggiunge lo 0,30 € al metro quadro che non è più dovuto.
Questa è la vera ragione che ha spinto Vivere Vignate e PD ad abbandonare il Consiglio Comunale: la pretesa di rinviare una scelta a dopo le elezioni per potersene appropriare in caso di successo. È utile ricordare che la scelta di non fare pagare la TASI è la conseguenza di anni di gestione del bilancio oculata e puntuale; la riduzione della TARI è la diretta conseguenza del recupero di evasione fiscale che ha portato un introito di quasi 1.000.000€ che vogliamo subito redistribuire ai cittadini.

I risultati raggiunti, sia nella gestione che nel recupero dell’evasione, sono il frutto di anni di analisi e controlli incrociati che affiancano alla nostra buona amministrazione una rinnovata capacità di renderla efficace a vantaggio dei cittadini. Riteniamo quindi di avere il dovere di approvare queste nuove tariffe ed il bilancio che su di esse è stato predisposto, che porterà “minori spese subito” (con la prima rata di giugno) ai nostri i cittadini.

Abbiamo dimostrato di saper ben amministrare e di operare al servizio della comunità, adesso iniziamo a ridurre le tasse attraverso una consistente spending review che tiene però conto delle esigenze dei più deboli.
Chiediamo ancora la vostra fiducia per potere insieme a voi continuare a migliorare il nostro paese.

  • TASI – ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
  •  TARI – TASSA SUI RIFIUTI ridotta