Cari concittadini, il 30 di settembre il Consiglio Comunale ha deliberato le rettifiche di bilancio di previsione e la verifica del mantenimento degli equilibri della finanza comunale per l’esercizio in corso. In buona sostanza il consiglio ha esaminato e deliberato la proposta della giunta comunale di variazione di alcune poste di bilancio per un valore totale di euro 836.835. Le rettifiche erano necessarie per compensare una serie di eventi, esterni ed interni, che hanno mutato le previsioni formulate nel bilancio approvato in data 28 aprile 2014.
Parliamo dunque di previsioni e di bilancio di previsione. Questo è il documento più importante, direi fondamentale, per la gestione finanziaria del Comune. E’ l’unico documento autorizzativo, nell’ambito della finanza locale, che stabilisce e fornisce, ad ogni settore comunale, le risorse finanziarie necessarie per svolgere le proprie attività.
Prevedere il futuro non è ,ovviamente, un esercizio facile né comodo. Il margine di errore è più o meno ampio a seconda delle informazioni che si possiedono e delle variabili che entrano in campo. In questo caso la variabile più volatile e meno controllabile è quella che dovrebbe essere, al contrario, una costante. Mi riferisco ovviamente alle imposte locali che il Governo centrale , da qualche anno a questa parte, modifica variandone la quantità, la base imponibile e, perfino, il nome(Ici, Imu, Iuc, il prossimo anno si chiamerà Local Tax). Quest’anno alla variabile imposte locali è stata aggiunta, dal governo centrale, la variabile spending review che ha toccato anche il nostro Comune. Il risultato di tutto ciò è che il Ministero dell’Interno il 24 di aprile u.s. ha comunicato un taglio sull’ entrata da Fondo di Solidarietà Comunale di ben euro 294.113 e, il giorno 19 di settembre, a soli dieci giorni dal consiglio comunale, ha comunicato un ulteriore taglio per spending review per euro 62.051.
La Giunta comunale ha dovuto, pertanto, intervenire per rettificare in modo pesante il bilancio di previsione in modo da preservarne il pareggio e, contemporaneamente, rispettare il patto di stabilità. Gli interventi hanno determinato la riduzione di alcune spese, la revisione in aumento della previsione sulle entrate da Imu e Tasi, ricalcolate , sulla base degli importi già incassati. Queste maggiori entrate forniranno la copertura per le maggiori spese e minori entrate rettificate nella stessa delibera.
Le rettifiche di bilancio sono state, tuttavia, studiate e realizzate, in modo da impedire che la qualità e la quantità dei servizi resi ai vignatesi fosse ridotta. Oltre a ciò abbiamo fatto in modo di aumentare la spesa sociale a favore dei concittadini economicamente svantaggiati.
L’augurio che tutti gli amministratori locali si fanno è che per l’anno prossimo il Governo centrale fornisca , finalmente, delle certezze per quanto concerne le imposte locali e proceda ad un sostanzioso sblocco del patto di stabilità, tale da consentire la realizzazione di importanti investimenti.
Fabrizio Brioschi
Assessore al Bilancio e Tributi