Lunedì 28 aprile il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Consuntivo 2013 con i voti favorevoli della maggioranza e quello contrario delle minoranze.
Le opposizioni, con la sola esclusione del Consigliere Pasciari di Vignate Tua, hanno lasciato l’aula per non partecipare all’approvazione del Bilancio di Previsione, pretendendo che l’Amministrazione Comunale lasciasse l’approvazione del Bilancio ai vincitori delle elezioni.
Il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto e la capacità di amministrare, ci hanno permesso di arrivare ad un bilancio equilibrato e solido che vede il nostro comune con una percentuale di autosufficienza fiscale del 97%. La conseguenza che ne deriva è la TASI a 0 sull’abitazione principale. In altre parole tutti i cittadini proprietari dell’abitazione in cui vivono non devono pagare la TASI.
Contemporaneamente è stata approvata anche la TARI con una riduzione rispetto alla TARES; viene pertanto meno la tassa di 0,30 € al metro quadro con consistenti risparmi per tutti i cittadini. Notevoli vantaggi ci sono anche per le utenze non domestiche che beneficeranno di una riduzione di circa il 10% a cui si aggiunge lo 0,30 € al metro quadro che non è più dovuto.
Questa è la vera ragione che ha spinto Vivere Vignate e PD ad abbandonare il Consiglio Comunale: la pretesa di rinviare una scelta a dopo le elezioni per potersene appropriare in caso di successo. È utile ricordare che la scelta di non fare pagare la TASI è la conseguenza di anni di gestione del bilancio oculata e puntuale; la riduzione della TARI è la diretta conseguenza del recupero di evasione fiscale che ha portato un introito di quasi 1.000.000€ che vogliamo subito redistribuire ai cittadini.
I risultati raggiunti, sia nella gestione che nel recupero dell’evasione, sono il frutto di anni di analisi e controlli incrociati che affiancano alla nostra buona amministrazione una rinnovata capacità di renderla efficace a vantaggio dei cittadini. Riteniamo quindi di avere il dovere di approvare queste nuove tariffe ed il bilancio che su di esse è stato predisposto, che porterà “minori spese subito” (con la prima rata di giugno) ai nostri i cittadini.
Abbiamo dimostrato di saper ben amministrare e di operare al servizio della comunità, adesso iniziamo a ridurre le tasse attraverso una consistente spending review che tiene però conto delle esigenze dei più deboli.
Chiediamo ancora la vostra fiducia per potere insieme a voi continuare a migliorare il nostro paese.
- TASI – ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
- TARI – TASSA SUI RIFIUTI ridotta