Archivi annuali: 2015


Rimpasto di Giunta

Come programmato nella nostra azione di governo basata sulla continuità dell’azione e sul ricambio generazionale, Daniela Filicori lunedì scorso ha presentato le proprie dimissioni per fare posto ad un nuovo assessore. Si è così determinato un rimpasto di giunta che ha portato alla nomina di Federica Menni quale assessore ai servizi sociali e alle politiche giovanili e all’unificazione degli assessorati all’istruzione e alla cultura nella persona di Federica Oliveri (già assessore all’istruzione).

Con questa mossa aggiungiamo un nuovo tassello alla riorganizzazione dell’Amministrazione comunale portando un ulteriore collegamento tra i servizi della cultura e dell’istruzione con la convinzione che così facendo si possa portare un valore aggiunto a tutta la comunità e in particolar modo alla scuola, inoltre dedicando un assessore specifico ai servizi sociali riusciremo a concentrare ancora di più l’attenzione su un settore che ha bisogno di un supporto importante alla luce soprattutto delle nuove criticità che ogni giorno si vengono a creare.

Vorrei quindi ringraziare Daniela per il proficuo e apprezzato lavoro svolto al servizio della nostra comunità invitandola fin da ora a rimanere accanto a chi nel prossimo futuro si occuperà delle materie di cui si è occupata lei negli ultimi anni.

Infine vorrei fare gli auguri a Federica Oliveri per le nuove deleghe ricevute e a Federica Menni per questo suo nuovo e difficile incarico con la certezza che la sua professionalità e le sue idee potranno dare un grande beneficio ad un settore molto complicato e sensibile.


Nuovo bando servizi educativi e assistenziali

Ieri è stato pubblicato il bando relativo ai servizi educativi e assistenziali.
Come promesso sono stati inseriti quei servizi richiesti da alcuni cittadini relativi alla “scuola vacanza” ed un’indicazione per l’estensione dei servizi pre e post scuola. Abbiamo voluto inserire anche la parte relativa al pedibus per fare in modo di dare il giusto supporto a tutti i volontari che quotidianamente accompagnano i bambini a scuola.
L’obiettivo di tutto il bando è quello di incrementare i servizi per andare incontro alle nuove esigenze delle famiglie.
Molta importanza è stata data anche alla qualità dei servizi educativi e assistenziali per garantire il giusto livello di assistenza soprattutto alle situazioni che più ne hanno bisogno.
Il termine del bando, per normativa, è stato fissato il 24 dicembre 2015.
In ogni caso verrà garantita la continuità del servizio.

Bando di affidamento dei servizi comunali educativi e assistenziali


Quando la disinformazione danneggia i cittadini!

Visto il clamore provocato dal ritardo nei servizi pre e post scuola, siamo ora (a servizio aggiudicato), nelle condizioni di spiegare l’accaduto.

Il nuovo appalto per i servizi sopra citati è stato attivato secondo le nuove regole previste dalle procedure anti corruzione sulla piattaforma Sintel mediante l’invio della lettera di invito a 9 cooperative, incluse quelle che operano tramite il comune o in forma privata nel nostro territorio sui servizi scolastici, per poter considerare anche la continuità educativa del servizio.

Al bando ha risposto un solo operatore offrendo un ribasso del 21.75%; essendo questo un servizio basato essenzialmente su costi incomprimibili quali quelli del personale, i dirigenti preposti alla gestione della gara hanno ritenuto di dover prendere tempo per verificare la correttezza di quanto proposto, proprio alla luce di quanto recentemente emerso per i bandi di

Roma Capitale. Il ritardo quindi nella partenza dei servizi è sostanzialmente un atto dovuto a tutela dei lavoratori che erogheranno il servizio e dei bambini che ne usufruiranno.

Spiace veder come le forze politiche di opposizione siano subito pronte a scatenare polemiche sui social network, facendo pura disinformazione, senza peraltro informarsi sulla realtà dei fatti (fatto salvo un’imprecisa interpellanza che, come da regolamento, verrà inserita nel prossimo consiglio comunale).
In questo momento stiamo consegnando alla scuola l’informativa relativa ai servizi scolastici da distribuire fra gli alunni. La stessa informativa verrà inserita sul sito internet del Comune di Vignate entro sera.

 

L’Amministrazione comunale ci tiene a ribadire che:

– i servizi partiranno lunedì 28 con un ritardo di 9 giorni dall’inizio dell’orario scolastico completo dovuto ad una tutela voluta sia per gli alunni che per i lavoratori della cooperativa. Contrariamente saremmo stati in grado di far partire i servizi con i tempi giusti.

– tutto si è svolto secondo normativa e che tutti gli atti sono pubblici e sono stati pubblicati come previsto sul sito dopo la firma del contratto.

– nessuno ha voluto nascondere nulla e le informative date venerdì 11/09 e giovedì 17/09 erano le uniche possibili durante i procedimenti di aggiudicazione dell’appalto pena l’invalidazione del lavoro che si stava facendo.

– fare disinformazione è il peggior servizio che si possa dare a cittadini, soprattutto se fatta da consiglieri comunali che dovrebbero conoscere le procedure previste per l’assegnazione di appalti e quali sono le competenze dell’ente comunale.

 

L’Amministrazione Comunale crede fortemente che investire sull’istruzione delle nuove generazioni sia fondamentale per costruire la società del futuro: per questo motivo negli ultimi due anni sono stati investiti più di 600.000€ nella scuola e sono in progettazione altri interventi (investimento fortemente voluto e che ha impiegato molto gli uffici preposti) a cui verrà data la giusta importanza con delle comunicazioni mirate soprattutto agli alunni. Nell’ultimo anno è maturato anche un nuovo rapporto tra Assessore e Dirigente Scolastico portando alla risoluzione di alcune criticità che esistevano da anni nella scuola. Il tutto fa ben sperare per la crescita della nostra scuola e conseguentemente della nostra comunità.

 

Buona scuola a tutti.


Report Maltempo del 14-16 giugno 2015

Alle 13 di domenica abbiamo incominciato ad intervenire sul territorio io, l’assessore Anelli e i volontari della Protezione Civile di Vignate. La priorità di intervento era di evitare che si creassero situazioni pericolose e in particolare che parte del paese rimanesse isolata dalla viabilità principale (soprattutto per consentire l’accesso di eventuali mezzi di soccorso).

Domenica il collegamento del paese era garantito attraverso il sottopasso Ovest sia per quanto riguarda il passaggio pedonale sia per quello automobilistico; per i pedoni era praticabile anche il sottopassaggio Monzese-Manzoni. Essendo invece il sottopasso del Lazzeretto allagato, abbiamo fatto in modo che il traffico proveniente da e per la zona Don Biffi-Don Minzoni fosse deviato attraverso la via cascina Dossi (zona bocciodromo).

Nel frattempo la protezione civile si era posizionata sulla SP161 (collegamento Rivoltana-Cassanese) per deviare il traffico a causa dell’allagamento del sottopasso della provinciale. A questo proposito questa mattina abbiamo scritto una lettera al Prefetto e alla Città Metropolitana di Milano per denunciare il fatto che ad ogni pioggia importante dobbiamo impiegare i nostri volontari su una situazione che ha dei difetti strutturali e che compete a loro rendere sicura.

I vigili del fuoco sono invece intervenuti in particolare sulla situazione straordinaria che si era creata fra le vie Grandi e via Verdi. Situazione peggiorata dal fatto che tutto il quartiere era rimasto senza corrente per almeno 2 ore.

Una volta risolta la situazione del sottopasso della provinciale, eliminando anche un albero caduto nei pressi di via Molina, la protezione civile si è spostata prima a San Pedrino a rimuovere dei calcinacci caduti in mezzo alla strada provenienti da una vecchia abitazione, poi in via Grandi a dare il cambio ai vigili del fuoco.

Abbiamo finito le operazioni circa alle 19.00.

Durante la giornata di lunedì, la protezione civile si è resa disponibile per un intervento in aiuto di un condominio privato e per recuperare una situazione al centro sportivo.

Nella giornata di oggi, siamo intervenuti subito con l’intero corpo della polizia locale e dell’ufficio tecnico con le stesse priorità di domenica. Anche oggi il collegamento nord-sud del paese è rimasto attivo, mentre è andato in sofferenza ancora il sottopasso della 161. La situazione sulla provinciale si è aggravata ulteriormente con la caduta di due alberi che, con l’aiuto dei vigili del fuoco, abbiamo eliminato. In circa un’ora la situazione è tornata alla normalità. Alcuni operai stanno completando in questo momento delle operazioni di riordino e di prevenzione. Manteniamo l’allerta ancora per questa sera per evitare di farci trovare impreparati ad un eventuale cambio di situazione.

 

Quando arriva una bomba d’acqua come quella di domenica e di oggi, gli scarichi delle case e delle strade riempiono le tubature e, nonostante la presenza dei troppopieno e la pulizia delle caditoie, se il flusso è forte e costante non riescono a scaricare tutta l’acqua nell’immediato: questo succede soprattutto a nord del paese e in particolare nelle zone più popolose. Tra domenica ed oggi ho visto sofferenza idrica in particolare in via Galilei, via Circonvallazione, via Fermi, nelle vie laterali di via Strettone, in Via Veneto e solo domenica in via Grandi. Anche il nostro sottopasso Lazzaretto quando piove forte, non riesce a scaricare nell’immediato ma una volta finita la pioggia intensa si libera in pochi minuti. Il sottopasso della stazione invece non ha nessun sistema di pompaggio automatico delle acque e quando si riempie arriva una squadra di operai di RFI con una motopompa e lo svuota. Abbiamo segnalato più volte il disservizio che si crea, ma nulla ancora è stato fatto. Il sottopasso ovest e quello di Manzoni-Monzese hanno invece un sistema di pompe con backup che controlliamo costantemente e che da quando ci occupiamo noi della manutenzione sta funzionando.

Ogni anno ciclicamente vengono puliti tutti i tombini per agevolare il flusso delle acque ma quando arriva una bomba d’acqua è facile che si otturino subito. Vengono costantemente pulite anche le griglie delle rogge ma l’impatto dell’acqua in poco tempo riesce a sporcare di nuovo le griglie e ostruire gli scoli.

Certo il meteo sta cambiando e una volta si riusciva a tamponare meglio le situazioni di emergenza perché c’era meno urbanizzato e c’erano anche più campi verso cui far defluire l’acqua, ma l’impegno che ci prendiamo e cerchiamo sempre di rispettare è di mantenere l’ordine sulle vie di canalizzazione delle acque e nei sistemi di pompaggio sollecitando anche gli altri enti a fare il loro dovere per evitare soprattutto situazioni di pericolo.

Far scomparire l’acqua appena affiora dai tombini è praticamente impossibile, cercheremo comunque di sensibilizzare chi gestisce le fognature al fine di realizzare dei sistemi che possano massimizzare lo scorrimento delle acque.

Tutto è migliorabile ma di fronte alla forza di queste precipitazioni è difficile evitare che non si creino disagi.

Ringrazio la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, la polizia locale, il personale dell’ufficio tecnico e tutti i cittadini che hanno contribuito a tamponare l’emergenza: la solidarietà e la collaborazione fra le persone sono la base di una società civile.


Scegli il colore della tua scuola

Settimana prossima, i bambini della scuola primaria saranno chiamati a rispondere ad un sondaggio che li riguarda.
“Di che colore vuoi che sia la tua scuola?”

Nei prossimi mesi, la scuola elementare sarà oggetto di una riqualifica energetica e tra i lavori che verranno effettuati, ci sarà anche l’imbiancatura dell’esterno dell’edificio.
Finalmente il grigio che ha accolto per anni gli studenti della scuola primaria sarà eliminato!
Invece di decidere noi “grandi” di che colore fare la scuola, abbiamo voluto chiederlo ai bambini.
colorescuola


XIX Festa della Redenzione

Anche quest’anno, per il diciannovesimo anno, l’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni locali, organizza la Festa della Redenzione.

La festa celebra un avvenimento avvenuto il 21 aprile 1691 quando, con le 48 lire imperiali stabilite per ogni famiglia (in totale 4.074 lire), il nostro paese ottenne dal governo spagnolo di Milano la redenzione dai vincoli feudali.

Il programma di quest’anno vuole da un lato garantire spettacoli adatti a tutte le età e dall’altro ricercare attraverso una vetrina di arti e mestieri antichi ricordare alle nuove generazioni come si viveva un tempo nel nostro paese.

Il ringraziamento va all’organizzatore Maia Eventi, alle associazioni che con le loro attività supportano e completano il programma delle iniziative e agli sponsor che sostengono la totalità dei costi della festa.

Programma della XIX Festa della Redenzione

Buona Festa a tutti……. ci vediamo in giro.


Una squadra al servizio di Vignate

(Editoriale Vignate Informazioni – Anno XXIV N. II – Dicembre 2014)

Per leggere il Vignate Informazioni
In questo numero di Vignate Informazioni oltre a riportare come è consuetudine tutte le attività principali dell’Amministrazione e delle associazioni attive sul nostro territorio, abbiamo scelto di concentrare l’attenzione sul risultato delle ultime elezioni Amministrative e sugli equilibri di bilancio 2014.

Lo scorso maggio i vignatesi con il loro voto hanno scelto chi dovrà amministrare Vignate nei prossimi anni e tutti, secondo il proprio ruolo di maggioranza e di opposizione, sono tenuti a impegnarsi affinché le promesse elettorali si realizzino.

Vignate ha dato fiducia alla maggioranza uscente che ormai da più di 20 anni amministra il nostro paese. Una maggioranza che è stata in grado di creare una squadra che esprimesse continuità ma che, partendo da un’idea di ricambio generazionale, cercasse progettualità scegliendo di contare su persone nuove.

È da sottolineare che forte è stata la volontà di votare i giovani sia premiando un progetto che facesse diventare Sindaco una persona di 33 anni sia scegliendo attraverso le preferenze in tutte le liste, persone giovani che potessero rinnovare la nostra Amministrazione.

I vignatesi hanno espresso, in questo modo, la volontà di credere nel progetto di chi è protagonista della vita del paese oggi e lo sarà anche nei prossimi anni.

Dalle fondamenta gettate da chi ci ha preceduto, nasce quindi una Vignate che guarda al futuro. Una Vignate che vuole essere coinvolta nella vita amministrativa e che vuole dire la sua nei prossimi anni.

La scelta degli assessori e degli incarichi consiliari è stata fatta in questo senso: la forza della squadra non deve fermarsi alla campagna elettorale ma deve continuare nei progetti condivisi e negli obiettivi che ci siamo impegnati a proporre ai vignatesi. Abbiamo scelto di mettere capogruppo il nostro ex sindaco affinché tutto il gruppo, possa essere sostenuto dall’esperienza di chi da più di 25 anni ha partecipato attivamente alla vita politica del nostro comune e, anche nella nomina degli assessori, abbiamo lavorato per fare in modo che esistesse continuità in alcuni settori e allo stesso tempo novità in altri.

L’attività dei primi mesi di mandato ha già messo alla prova le capacità e la solidità della giunta e dei suoi consiglieri: l’attenzione si è concentrata sull’organizzazione del personale e le scelte che verranno fatte nei prossimi mesi cercheranno di aiutare l’ammodernamento e la riorganizzazione di alcuni settori della macchina comunale. La lista intera invece sta lavorando alla stesura dei documenti che regoleranno le consulte delle associazioni e il gruppo del volontariato che verranno proposte ai vignatesi nei prossimi mesi al fine di coinvolgere il più possibile i cittadini e le associazioni nella vita della nostra comunità.

Tutto deve però sempre fare i conti con il Bilancio Comunale. Anche quest’anno la scelta di minimizzare le imposte e di fare previsioni prudenziali in fase di bilancio di previsione ha garantito il raggiungimento degli equilibri nonostante i nuovi tagli previsti nei trasferimenti dello Stato. Il Bilancio del nostro Comune infatti è solido e anche quest’anno rispetta i vincoli imposti dal patto di stabilità.

L’esperienza fatta negli scorsi anni deve ora essere messa a frutto della cittadinanza per garantire la stabilità di governo e la massimizzazione delle risorse esistenti.

Insieme per Vignate ormai ha fatto la storia del nostro paese, noi crediamo che possa anche costruire il futuro grazie alla fiducia dei cittadini che ci sostengono in questo nostro progetto.

 

Paolo Gobbi

Sindaco


Sant Ambroeus ad ACADA

Nel consiglio comunale del 26 novembre tutti i consiglieri all’unanimità hanno deciso di destinare il premio di benemerenza civica “Sant Ambroeus” 2014 all’associazione A.C.A.D.A.

A.C.A.D.A. collabora fin dall’anno della sua fondazione con l’Amministrazione comunale coinvolgendo i cittadini in attività culturali. Il valore aggiunto che A.C.A.D.A. offre alla comunità di Vignate è dato dal forte impegno e dalla professionalità dei suoi associati, i quali da sempre cercano di fare cultura a trecentosessanta gradi per andare incontro alle esigenze di ognuno. Per descrivere quanto il loro lavoro sia sfaccettato basta pensare che sul nostro territorio sono stati in grado di proporre un cartellone di spettacoli contenente allo stesso tempo concerti di musica classica, di musica moderna e di musica rock e di collaborare con artisti in grado di realizzare da una parte dipinti come il San Sebastiano della Curt dei Sciuri e dall’altra “murales” come quello presente sul fianco dell’Auditorium.

Da quando poi c’è stata la riduzione degli investimenti nel settore della cultura, il supporto che A.C.A.D.A.  fornisce alle attività dell’assessorato è diventato fondamentale per poter realizzare attività culturali nel nostro paese.

Penso che di associazioni aperte al dialogo e alla collaborazione come A.C.A.D.A. non ce ne siano molte, per questo e per i motivi citati in precedenza sono orgoglioso di aver potuto consegnare al presidente e ai suoi collaboratori il premio “Sant Ambroeus” 2014.

Paolo Gobbi
Sindaco


Sale… in zucca!

Alcuni consigli per far fronte insieme ai disagi di eventuali nevicate

 Sebbene le principali agenzie meteo nazionali abbiano fornito previsioni stagionali caratterizzate da temperature al di sopra della media trentennale, come ogni anno è bene farsi trovare pronti davanti ad eventuali ondate di freddo o a precipitazioni nevose in grado di mettere in difficoltà il nostro sistema urbano ed infrastrutturale.

Il Comune di Vignate è da diversi anni fornito di un Piano di Emergenza Neve, in coordinamento con la Protezione Civile locale . Mediante il Piano di Emergenza Neve il Comune è in grado di coordinare i soggetti coinvolti con le operazioni conseguenti alle precipitazioni nevose sul territorio, al fine di limitare i disagi e garantire una continua fruizione della rete stradale e dei luoghi di maggiore affluenza (scuole, stazione, Municipio, farmacie..).

Qualora le previsioni meteo indichino il rischio di “gelate”, viene disposto l’ordinario spargimento di sale sulle strade, in grado di scongiurare il verificarsi di situazioni pericolose per gli utenti della strada. E’ bene però che lo spargimento di sale venga effettuato solo in caso di effettiva necessità, essendo dannoso per il manto stradale, favorendone il degrado materico.

In caso di precipitazioni nevose, viene messa in moto la macchina organizzativa, pronta a far fronte all’evento meteorico straordinario.

Gli spargisale entrano in azione prima dell’evento meteorico, limitando il successivo deposito di neve sulla superficie stradale. Tale accorgimento non risulta sufficiente in presenza di precipitazioni nevose intense (in grado di determinare uno strato di neve spesso oltre 5 centimetri), per le quali è necessario l’intervento dei mezzi spazzaneve.

Infine, laddove lo spazzamento della neve risulti difficoltoso per i mezzi meccanizzati, agiscono le  squadre di spalatori, per i quali è stato costituito un apposito albo comunale lo scorso anno.

Per quanto riguarda il singolo cittadino, è necessario che ciascuno adotti piccole regole di comportamento per contribuire al superamento della situazione di disagio.

Come infatti riporta l’art.31 del vigente regolamento di polizia urbana,  i condomini, i proprietari e gli occupanti degli stabili hanno l’obbligo di provvedere allo sgombero della neve e rimozione del ghiaccio dai marciapiedi davanti ai propri edifici.

La neve spalata non va buttata in mezzo alla strada, ma va accumulata ai lati del passo carraio per non rendere inutile il lavoro di pulizia degli spazzaneve.

Prima di spargere il sale, è importante spalare bene la neve dalla superficie interessata. Il sale va sparso a spaglio, come se si dovesse seminare e solo in previsione di ghiacciate (previsione di temperature sottozero) oppure dopo la nevicata previa pulizia della neve fresca.

Muovendosi a piedi è consigliabile l’utilizzo di calzature idonee a scongiurare il rischio di scivolamenti, non passare nelle immediate vicinanze di alberi, e prestare attenzione ad eventuali blocchi di neve che potrebbero staccarsi dalle gronde degli edifici.

Infine, qualora le previsioni meteo indichino il rischio di precipitazioni nevose, si sconsiglia l’utilizzo dell’automobile in favore dei mezzi pubblici.

 

Niccolò Anelli

Assessore Lavori Pubblici


Igiene Urbana

L’ area CEM rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale, ma possiamo fare di più.

Come ogni anno CEM Ambiente ha presentato al Comune la Relazione Annuale rappresentante il quadro generale del servizio di trattamento rifiuti, dal punto di vista quantitativo e qualitativo (in riferimento all’anno 2013).

Il Comune di Vignate vede confermare il proprio trend positivo in termini di raccolta differenziata, passando dal 70,63% del 2012 al 70,95% del 2013. Il dato si colloca appena al di sotto della media CEM (comprendente 49 Comuni dell’Est Milanese per un bacino di circa 460.000 abitanti) che si attesta al 71,34%. Numeri che acquistano maggiore rilevanza se confrontati con la realtà nazionale, in crescita ma ancora lontana dagli obiettivi prefissati dalla normativa nazionale (obiettivo 2012: 65%).

Percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani: realtà a confronto (dati ISPRA, 2013)
Nord 54,4
Centro 36,3
Sud 28,9
Italia 42,3
   
Lombardia 53,3
Area CEM 71,34
Vignate 70,95

Emerge pertanto un quadro di assoluta eccellenza per quanto riguarda il sistema di raccolta e trattamento rifiuti a servizio del nostro territorio, ma non dobbiamo accontentarci; anzi abbiamo ancora ampi margini di miglioramento che rendono la soglia dell’80% un obiettivo tutt’altro che impossibile.

Dalle operazioni di raccolta emergono quotidianamente casi di mala-gestione dei rifiuti domestici che vanno dal mero errore nell’individuazione della tipologia di rifiuto, alla totale indifferenziazione. Si segnalano inoltre numerosi casi in cui i rifiuti indifferenziati vengono abbandonati a margine strada, nei fontanili, o nei cestini di strade e parchi.

Le analisi di qualità del rifiuto collocano il Comune di Vignate nella fascia medio-bassa tra i 49 comuni CEM, addirittura tra le ultime 5 posizioni in merito agli imballaggi in vetro. Tali cattive abitudini influenzano negativamente la quantificazione del contributo ambientale riconosciuto annualmente al Comune da parte del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), che per il 2013 è stato pari ad 87.600 € (in grado di coprire circa il 7% della spesa comunale relativa ai rifiuti), ma che con un piccolo sforzo in più da parte di tutti potrebbe tranquillamente arrivare a 110-120.000 €.

Insomma il quadro complessivamente positivo non può permetterci di ignorare gli aspetti in cui siamo ancora carenti e che permetterebbero di migliorare il nostro paese in termini di civiltà ed economia del servizio.

Niccolò Anelli

Assessore Ecologia e Ambiente