Archivi giornalieri: 11 Luglio 2014


Variante al PGT dell’ultimo Consiglio Comunale, facciamo un po’ di chiarezza.

Negli ultimi giorni sono circolate voci circa la realizzazione di una Media Struttura di Vendita, approvata dal Consiglio Comunale nel corso dell’ultima seduta.

Si rende necessario chiarire alcuni aspetti della vicenda, trascurati da tali parziali ricostruzioni, al fine di permettere alla cittadinanza una valutazione oggettiva dell’intervento.

Nel 2012 il Consiglio Comunale (con l’allora maggioranza al gran completo) ha approvato l’attuazione dell’Ambito di Trasformazione (definito AP1 nel PGT vigente), prevedendo la realizzazione di 3.500 mq di superficie artigianale/produttiva suddivisa in due volumi, per una volumetria complessiva di circa 40.000 mc. In sostanza, due capannoni.msv1

Nella variante convenzionale approvata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è prevista la conversione di 1.500 mq dei totali 3.500 mq da destinazione artigianale/produttiva a commerciale, che permetterà l’installazione di un piccolo supermercato.msv2

Dal punto di vista volumetrico, al fine di permettere un adeguato reperimento di superfici a servizio della struttura, tale soluzione prevede l’accorpamento di tutti i 3.500mq previsti nell’Ambito in un unico volume addossato al comparto artigianale produttivo esistente, dimezzandone l’interpiano.

La volumetria così ottenuta, pari a circa 20.000 mc è quindi la metà di quanto previsto in precedenza.

In termini economici, aspetto di non secondaria rilevanza, il Comune di Vignate incasserà circa 100.000 euro come Contributo di Costruzione, ed 11.000 euro a titolo di conguaglio agli Oneri di Urbanizzazione già versati secondo la convenzione originaria.

Dal punto di vista occupazionale l’intervento prevede l’inserimento a regime di circa 30 nuove unità.

Dal punto di vista commerciale la valutazione è stata basata sulle quantificazioni di domanda ed offerta presenti nello stesso Piano di Governo del Territorio, calcolate secondo la vigente normativa, tenendo logicamente conto che buona parte della nuova offerta sarà rivolta ad una domanda intercomunale, favorita dalla collocazione dell’edificio a ridosso di un’infrastruttura importante.

Il voto favorevole della maggioranza  è pertanto scaturito dalla pesatura di tutti gli aspetti (paesaggistico, economico, occupazionale, commerciale) e futuri scenari che ne scaturiranno, dai quali a nostro avviso la comunità vignatese otterrà un positivo bilancio.

Occorre infine ricordare che l’area in questione (a ridosso della rotatoria di via del Lavoro, dall’altra parte della strada rispetto all’autolavaggio) risulta destinata a trasformazione (vale a dire edificabile) fin dal 1971, come definito nell’allora Programma di Fabbricazione. La destinazione è stata sempre confermata nel corso dei decenni all’interno del Piano Regolatore del 1984 e del PGT del 2008 (adottato all’unanimità e definitivamente approvato con due soli astenuti).

Tale considerazione è da ritenersi un invito alla consultazione critica degli strumenti urbanistici vigenti e pubblicati da anni sul sito del Comune, al fine di rendersi partecipi alle fasi di attuazione e rinnovo degli strumenti stessi, come è consentito e previsto dalla normativa urbanistica (LR 12/2005), ed evitare così amare sorprese nelmomento in cui le trasformazioni previste vengono attuate.

Niccolò Anelli – Assessore