paolo.gobbi


Studio sulla viabilità del quartiere Don Biffi-Don Minzoni

La problematica relativa all’accesso al comparto residenziale gravitante attorno a via Buozzi, relativamente al traffico automobilistico, si configura come una questione di assoluta importanza. Il senso unico del sottopassaggio di via Lazzaretto obbliga infatti gli automezzi che necessitano di raggiungere il quartiere, provenendo da nord, ad allungare il percorso, dovendo oltrepassare la ferrovia utilizzando il sottopassaggio est, o in alternativa il sottopassaggio ovest. 
Vengono proposte due soluzioni possibili, ciascuna delle quali presenta il chiaro vantaggio di abbreviare il percorso per le automobili, ma inevitabilmente comporta svantaggi legati all’aumento del traffico o all’elevato costo dell’opera.
E’ utile rimarcare il fatto che la problematica del senso unico per l’attraversamento della ferrovia in via Lazzaretto non nasce dalla larghezza insufficiente del nuovo sottopassaggio di via Lazzaretto, su cui si sarebbe potuto agire nel corso dei lavori per il raddoppio della linea ferroviaria, ma dalla esigua larghezza della stessa via Lazzaretto, che non permette la realizzazione di un doppio senso di marcia senza determinare una situazione di pericolo per pedoni e ciclisti.

 

SOLUZIONE 1: SENSO UNICO ALTERNATOsemaforo

Il presupposto di partenza per questa soluzione consiste nel mantenimento della pista ciclopedonale lungo via lazzaretto, che oramai si configura come un asse di collegamento sicuro e consolidato dal quale non è possibile prescindere.
Tale necessità rende impossibile la realizzazione di due corsie carrabili lungo via Lazzaretto.

L’intervento consisterebbe quindi nella realizzazione due incroci semaforizzati: uno in corrispondenza di via Veneto ed uno in corrispondenza di via IV Novembre.
In questo modo l’intero tratto di via Lazzaretto compreso tra il sottopassaggio e via Veneto diventerebbe fruibile al traffico automobilistico secondo un senso unico alternato

VANTAGGI:
1) Economicità (relativa) di realizzazione

SVANTAGGI:
1) Probabili code di traffico nelle ore di punta, in particolare lungo via Veneto con conseguente allungamento dei tempi di percorrenza e aumento dell’inquinamento.

 

SOLUZIONE 2: NUOVO INGRESSO DA sp161

nuovastradaLa seconda soluzione mira ad accorciare il tragitto necessario per accedere al quartiere di via Buozzi, Rossini ecc… sfruttando il sedime della strada vicinale per Gudo, nel tratto compreso tra via Rossini e la sp 161.
Dalla provinciale sarebbe possibile realizzare un’uscita (utilizzabile esclusivamente dalla corsia in direzione sud) che raccordandosi alla strada vicinale (opportunamente asfaltata) permetta di raggiungere via Buozzi.
Tale carreggiata sarebbe ovviamente a senso unico, vista la limitata larghezza.

VANTAGGI:
1) Riduzione dei tempi e delle distanze impiegabili per il raggiungimento del quartiere.

SVANTAGGI:
1) Possibile aumento del traffico di attraversamento lungo via Buozzi. La strada, vista la sua posizione, verrebbe utilizzata anche da chi si reca al centro sportivo o in zona Trenzanesio. Con questa soluzione aumenterebbe sia il traffico che l’inquinamento del quartiere. Serve anche ricordare che in un incontro pubblico del Sindaco con gli abitanti della zona, era stato chiesto di sbarrare la strada vicinale per Gudo in quanto veniva usata come via di fuga per i ladri che agivano nella nuova zona abitativa.

2) L’elevato costo e la conformazione dell’opera non consente un’installazione di prova.

Ci impegniamo ad organizzare un incontro insieme ai cittadini per confrontarci con loro sulle nostre idee e sulle eventuali soluzioni aggiuntive che insieme potremo trovare.


Vignate si cambia! Fondamentale è sapere chi vuole cambiare e soprattutto: che cosa vuole cambiare?

La presentazione della lista Vignate si Cambia ha dimostrato ancora una volta che nulla è cambiato! La puntuale mistificazione dei fatti testimonia che, come al solito, poche idee ben confuse non saranno di alcun aiuto ai vignatesi.

Ancora una volta, invece di cercare di proporre fatti e soluzioni, si cerca di convincere gli elettori con le parole, pensando di persuadere coloro che negli anni hanno partecipato alla vita del paese e non hanno mai avuto il piacere di incontrare in nessuna manifestazione pubblica, sportiva o culturale il candidato sindaco di Vignate si Cambia.

Ci accusano di avere copiato il loro programma! Eppure sono loro che hanno messo nel programma cose che noi abbiamo GIA’ FATTO!!

Ecco alcuni esempi:

 

  • Patto dei sindaci
GIA’ FATTO Approvato in Consiglio Comunale nel 2011
  • Piattaforma per il decoro urbano
GIA’ FATTO Servizio già attivo e funzionante
  • WIFI e fibra ottica
GIA’ FATTO Abbiamo in essere convenzione con Provincia
  • Rimodulazione TASI
GIA’ FATTO Approvata TASI a 0
  • Controllo entrate e recupero crediti
GIA’ FATTO 1000.000€ già incassati
  • Riduzione di spese
GIA’ FATTO 2.300.000€ di mutui restituiti (minori interessi da pagare)
  • Gestione associata Piano di Zona
GIA’ FATTO In fase di approvazione.

 

Ci fermiamo qui con una domanda: dove sono stati in questi anni i componenti della lista Vignate si Cambia?   

Non si può copiare un programma che abbiamo già realizzato, caso mai i nostri avversari devono sentirsi delusi per aver preparato un programma che pensa di raccontare il futuro ma che nei fatti è già vecchio e superato!

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BALLE SPAZIALI !!!

Nei mesi scorsi il consigliere Bertolini e la sua lista hanno denunciato i “presunti regali” della giunta Vergani-Gobbi ad enti partecipati e la dubbia gestione da parte dell’Amministrazione in carica:

  •  Regalo a CAP HOLDING di 219.000€                     FALSO! 

Cap Holding sta restituendo le quote capitale e la penale per un ammontare di 219.529€. Noi abbiamo restituito i mutui, loro ora ci restituiscono i soldi.

  •  Regalo a SOGEMAR di oltre 60.000 €                   FALSO!

A causa dell’ampliamento, SOGEMAR (azienda attiva nel trasporto su rotaia situata al confine con Melzo) verserà al Comune 1.200.000€ come previsto. Li verseranno in tre anni, garantendo un’entrata stabile.

  • Tasse in più per 140.000 € nel 2013                       FALSO! 

La differenza tra quanto segnalato e quanto avevamo in rispetto di patto di stabilità, è semplicemente di 60.000€ arrivati il 31 dicembre dallo Stato quindi impossibili da prevedere e da spendere nella notte dell’ultimo dell’anno.

  •  Consiglio Comunale sciolto                                         FALSO!

Il Segretario Comunale ha garantito la correttezza del nostro operato: il Consiglio Comunale rimane attivo fino al giorno delle elezioni.

Oltre 1000 comuni “virtuosi” hanno approvato il bilancio 2014 e la TASI!

Noi abbiamo deliberato:

  • Ÿ  TASI ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
  • Ÿ  TARI (tassa rifiuti) ridotta

L’astio contro Insieme per Vignate ha portato Bertolini completamente fuori strada. Lasciamo a voi il giudizio su chi, dopo aver operato per oltre 10 anni con noi, ora   spara a zero solo perché la lista ha preferito candidare sindaco un giovane piuttosto che lui,  con l’obiettivo di formare una squadra di persone capaci, desiderose di mettersi a servizio della comunità e con idee ed energie nuove.

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Vignate amica del Cuore

cuore

Vignate città cardioprotetta.

Il progetto “Vignate amica del Cuore” prevede l’installazione di defibrillatori semiautomatici (DAE) sul nostro territorio. La serata di presentazione è stata organizzata in collaborazione con la Pubblica Assistenza Cittadini Vignatesi e con il Dottor Panciroli, uno dei fondatori del progetto “Lodi Cuore e Vita”.

Cosa ha spinto l’Amministrazione Comunale all’acquisto di 5 DAE nella nostra comunità e quindi a far rientrare, con non poco orgoglio, Vignate tra le città “cardioprotette” d’Italia?

Come ci è stato spiegato dai relatori la morte improvvisa da arresto cardiaco è certamente l’emergenza più drammatica in termini di tempo per poter salvare una vita.

E’ un evento frequente?

Si stima che le morti improvvise cardiache nella popolazione sopra i 35 anni siano 1 ogni 1000 abitanti per anno e anche se più rare, non risparmiano neanche la popolazione più giovane.

Il 70% delle morti cardiache improvvise si verifica fuori dall’ospedale e colpisce sia pazienti cardiopatici noti sia pazienti che non hanno mai saputo di avere problemi cardiaci.

I primi dieci minuti sono fondamentali per salvare una vita ma non sempre il 118 può intervenire così tempestivamente.

Per fornire un rapido intervento Amministrazione Comunale mette a disposizione dei cittadini quattro defibrillatori che verranno collocati in aree ad alta concentrazione di persone quali la piazza del comune, il plesso scolastico, il centro sportivo e la biblioteca e un quinto defibrillatore che verrà dato in dotazione alla polizia locale. In particolare i defibrillatori presenti al centro sportivo e in piazza del comune, saranno installati all’esterno in modo che possano essere accessibili da chiunque ne abbia bisogno: il defibrillatore deve essere a portata di mano per fornire un soccorso il più tempestivo possibile.

Pur lavorando affinché nei prossimi mesi sempre più cittadini possano apprendere le nozioni base d’impiego di questi defibrillatori, formando così personale qualificato, il loro utilizzo è molto semplice in quanto tale apparecchio è in grado di guidare l’operatore con istruzioni vocali passo per passo e determinare automaticamente se la persona è in arresto e solo in quel caso scaricare la corrente. La prima cosa da fare di fronte ad una persona che cade a terra o si accascia è quella di saper verificare se è priva di coscienza e di respiro e in questo caso chiamare o far chiamare immediatamente il Sistema di Emergenza Medica 118, senza esitazioni! Nel frattempo non sbagliamo mai a utilizzare il DAE e, come ci ha detto uno dei relatori della serata, utilizzando il DAE si può solo correre il rischio di salvare la vita di una persona.

Il progetto deve quindi continuare sia attraverso

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la sensibilizzazione dei cittadini sul tema della prevenzione e del pronto intervento sia con l’installazione di nuovi apparecchi. Durante la serata è intervenuto anche il direttore del centro commerciale Acquario, il quale si è preso l’impegno di acquistare un defibrillatore da installare all’interno del centro e anche alcune aziende si sono informate nei giorni successivi per procedere all’acquisto di altri dispositivi.

Quando si installano questi apparecchi a disposizione di tutti, il pensiero è rivolto inevitabilmente ai possibili atti vandalici. La cronaca non riporta eventi di questo genere perché il defibrillatore è uno strumento “salvavita” e quindi non va danneggiato bensì preservato.

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Fatti non parole!!!

Lunedì 28 aprile il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Consuntivo 2013 con i voti favorevoli della maggioranza e quello contrario delle minoranze.

Le opposizioni, con la sola esclusione del Consigliere Pasciari di Vignate Tua, hanno lasciato l’aula per non partecipare all’approvazione del Bilancio di Logo SFONDO TRASPARENTEPrevisione, pretendendo che l’Amministrazione Comunale lasciasse l’approvazione del Bilancio ai vincitori delle elezioni.

Il senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto e la capacità di amministrare, ci hanno permesso di arrivare ad un bilancio equilibrato e solido che vede il nostro comune con una percentuale di autosufficienza fiscale del 97%. La conseguenza che ne deriva è la TASI a 0 sull’abitazione principale. In altre parole tutti i cittadini proprietari dell’abitazione in cui vivono non devono pagare la TASI.

Contemporaneamente è stata approvata anche la TARI con una riduzione rispetto alla TARES; viene pertanto meno la tassa di 0,30 € al metro quadro con consistenti risparmi per tutti i cittadini. Notevoli vantaggi ci sono anche per le utenze non domestiche che beneficeranno di una riduzione di circa il 10% a cui si aggiunge lo 0,30 € al metro quadro che non è più dovuto.
Questa è la vera ragione che ha spinto Vivere Vignate e PD ad abbandonare il Consiglio Comunale: la pretesa di rinviare una scelta a dopo le elezioni per potersene appropriare in caso di successo. È utile ricordare che la scelta di non fare pagare la TASI è la conseguenza di anni di gestione del bilancio oculata e puntuale; la riduzione della TARI è la diretta conseguenza del recupero di evasione fiscale che ha portato un introito di quasi 1.000.000€ che vogliamo subito redistribuire ai cittadini.

I risultati raggiunti, sia nella gestione che nel recupero dell’evasione, sono il frutto di anni di analisi e controlli incrociati che affiancano alla nostra buona amministrazione una rinnovata capacità di renderla efficace a vantaggio dei cittadini. Riteniamo quindi di avere il dovere di approvare queste nuove tariffe ed il bilancio che su di esse è stato predisposto, che porterà “minori spese subito” (con la prima rata di giugno) ai nostri i cittadini.

Abbiamo dimostrato di saper ben amministrare e di operare al servizio della comunità, adesso iniziamo a ridurre le tasse attraverso una consistente spending review che tiene però conto delle esigenze dei più deboli.
Chiediamo ancora la vostra fiducia per potere insieme a voi continuare a migliorare il nostro paese.

  • TASI – ABITAZIONE PRINCIPALE 0% (ZERO)
  •  TARI – TASSA SUI RIFIUTI ridotta

Incontro di quartiere mercoledì 16 ore 20.30

La lista Insieme per Vignate incontra gli
abitanti delle vie:
MORO
BOCCACCIO
PETRARCA
MALPAGHETTO
CHIUSI
GRAMSCI
CAMPO SPORTIVO
SANT’AMBROGIO
ASILO
PRIMO MAGGIO
CAMPO SPORTIVO
DANTE
DUE GIUGNO
GRANDI
PUCCINI
TRIESTE
VERDI
MATTEOTTI
MARTIRI DELLA LIBERTA’
ZONA LILLI
VENETO
VOLTA
CIRCONVALLAZIONE
MANZONI
ROMA
GALVANI
MARCONI
DONATORI DEL SANGUE
CURIEL

Sarà l’occasione per ascoltare le vostre
proposte e per raccontarvi quali sono le
nostre idee per il prossimo futuro.

L’incontro si svolgerà presso l’Auditorium – saletta laterale in Via Roma a Vignate dalle ore 20.30

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Incontro di quartiere lunedì 14 aprile ore 20.30

La lista Insieme per Vignate incontra gli
abitanti delle vie:
LEONARDO DA VINCI
TRENZANESIO
XXV APRILE
SANT’ANTONIO
PIAVE
DEI MILLE
GIOVANNI FARINA
RAFFAELLO SANZIO
MOZESE
BUONARROTI
SAN PEDRINO

Sarà l’occasione per ascoltare le vostre
proposte e per raccontarvi quali sono le
nostre idee per il prossimo futuro.

L’incontro si svolgerà presso l’Auditorium – saletta laterale in Via Roma a Vignate dalle ore 20.30

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Incontro di quartiere giovedì 10 ore 20.30

La lista Insieme per Vignate incontra gli
abitanti delle vie:
BERLINGUER
BIRAGHI
DELEDDA
FERMI
FERMI
FRATELLI CERVI
GIERES
GIOVANNI XXIII
KENNEDY
NENNI
PERTINI
SALA
STRETTONE
TERRACINI
UGO LA MALFA
VITALI

Sarà l’occasione per ascoltare le vostre
proposte e per raccontarvi quali sono le
nostre idee per il prossimo futuro.

L’incontro si svolgerà presso l’Auditorium – saletta laterale in Via Roma a Vignate dalle ore 20.30
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Vignate Informazioni – Aprile 2014

Mancano poche settimane alla fine del mandato amministrativo. Nel 2009 la lista Insieme per Vignate ha avuto l’onore e l’onere di ricevere l’incarico per governare il nostro paese. È pertanto doveroso fare un bilancio dell’operato svolto sino ad oggi.

Questi anni li abbiamo dedicati, con successo, ad un restyling dell’azione politico amministrativa raggiungendo diversi obiettivi nonostante la prolungata crisi economica e la instabile politica nazionale abbiano fortemente influenzato la gestione finanziaria del Comune.

Abbiamo conferito solidità strutturale al bilancio del Comune, rendendolo indipendente dagli oneri di urbanizzazione, voce di entrata incerta che di anno in anno è andata ad affievolirsi.

Abbiamo ridotto l’indebitamento, andando nel corso degli anni ad estinguere i mutui attivi (pari ad Euro 2 Milioni – 80%) al fine di lasciare alle future generazioni conti economici sempre più in ordine e in equilibrio, utilizzando parte degli avanzi di amministrazione che grazie al patto di stabilità non potevano essere usati per altri scopi.

Abbiamo aumentato il recupero dell’evasione e dell’elusione delle imposte comunali (ICI 600.000 Euro, Tarsu 300.000 Euro) e abbiamo ridefinito le procedure per la raccolta dei tributi comunali con una più adeguata azione di controllo (banca dati ICI e Tarsu).

Abbiamo attivato una procedura di revisione delle spese in modo da razionalizzare e migliorare l’efficienza e l’efficacia nella spesa corrente (razionalizzazione dei costi), senza ledere la qualità dei servizi erogati.

Nonostante la volontà e lo sforzo di quest’Amministrazione sia sempre stato quello di non elevare il peso fiscale sui cittadini e sulle imprese, la diminuzione dei trasferimenti verso il Comune da parte dello Stato, della Regione, della Provincia e dei fondi del piano di zona, in questi anni ci hanno costretto ad aumentare le entrate, incrementando le tariffe dei servizi a domanda individuale e i tributi comunali mantenendoli comunque al di sotto di quelli dei comuni limitrofi. Una piccola sconfitta per la nostra lista che non abbiamo potuto evitare per poter garantire i servizi.

In cinque anni ne sono state fatte di cose insieme anche all’opposizione a favore del nostro paese. Ne riportiamo solo alcune.

Sociale. Ad una crescente domanda di assistenza, sul fronte dei servizi complessivamente erogati, l’Amministrazione ha risposto con una molteplicità di percorsi assistenziali individuali. Ha istituito un fondo di solidarietà rivolto a chi ha perso il lavoro in questo periodo di recessione economica, con uno stanziamento iniziale da parte del Comune e strutturato in modo da auto alimentarsi.

Verde. Abbiamo adottato politiche di conservazione del territorio (63 % aree verdi ed agricole), realizzato alcuni parchi (Parco Trenzanesio e S. Antonio) e messo a norma tutti i giochi nei parchi attraverso interventi di manutenzione straordinarie. Abbiamo dato seguito all’ampliamento delle piste ciclo pedonali.

Sicurezza. Installato un sistema di video sorveglianza per controllare i punti più critici del paese. Provata una collaborazione con i comuni limitrofi per il controllo del territorio.

Salute. Abbiamo voluto e realizzato il progetto “Vignate Amica del Cuore” che ha consentito l’installazione di Defibrillatori Automatici nei principali luoghi di interesse della nostra cittadina, accessibili a tutti e utilizzabili anche senza formazione. Abbiamo intrapreso un’attività volta a ridurre i rischi per la popolazione derivanti dalla presenza di strutture contenenti amianto, completata la mappatura degli edifici inquinati, incentivato alla rimozione.

Scuola. Grazie alla collaborazione di alcune imprese locali, abbiamo avviato processo di innovazione della didattica attraverso l’uso di tecnologie informatiche, iniziando il piano di diffusione delle Lavagne Interattive Multimediali, realizzando la copertura WiFi degli edifici scolastici.

Innovazione. Abbiamo portato la filosofia del software open source all’interno del Comune. Avviato il progetto di sostituzione graduale e progressiva dei software a licenza con software libero contribuendo così ad ulteriori risparmi economici.

Questi anni li ricorderemo per il Patto di Stabilità che ha imposto una rigidità ed un immobilismo che non ha consentito di realizzare tutte le iniziative che avevamo previsto nel programma elettorale. Non è stata la mancanza di progettualità o di coraggio, come più volte sottolineato dall’opposizione, non siamo e non eravamo infatti privi di idee per migliorare i servizi e la qualità del nostro paese ma di risorse per realizzarle. Le risorse economiche teoricamente erano e sono disponibili ma purtroppo “grazie” al patto di stabilità non erano utilizzabili.

Siamo convinti di aver operato bene nell’interesse del paese.

Claudio Buffo